Oggi, Giovedì 18 settembre, al Polo Bibliotecario di Potenza, la Cgil Potenza ha presentato il nuovo rapporto IRES Basilicata sulla povertà nel territorio potentino.
Un’indagine approfondita che va oltre il reddito, esplorando le fragilità legate all’abitazione, al lavoro, alla salute e alle reti di protezione sociale.
In dialogo con le istituzioni locali e la Caritas Diocesana di Potenza – Muro Lucano – Marsico Nuovo, l’obiettivo è chiaro: costruire percorsi condivisi per contrastare l’esclusione e promuovere dignità.
Il report parte dal lavoro, radice fondamentale della povertà, per tracciare un quadro realistico e multidimensionale della situazione a Potenza e provincia.
A POTENZA 12 MILA PERSONE IN CONDIZIONI DI POVERTÀ.
Ciò che emerge è la forte correlazione tra mondo del lavoro e quindi il reddito con la condizione di povertà: il 30% nella città di Potenza ha un lavoro precario.
Per questo, secondo gli organizzatori, serve un’azione unitaria tra Comuni, Regione e governo nazionale.
Servono investimenti ma anche nuove politiche del lavoro e dell’abitare, perché la povertà investe tutti i bisogni del cittadino.




























