In memoria di Luca, 14enne originario della Basilicata andato via troppo presto, tanti nuovi alberi. Ecco l’iniziativa

Impossibile dimenticare Luca Marangoni.

Il 14enne, entrato negli occhi e nel cuore di tutta Italia, come tutti ricorderanno lo scorso novembre è stato investito e ucciso da un tram in via Tito Livio, a Milano.

Di origini lucane (la mamma è originaria di Policoro, dove vi abitano i nonni), Luca stava andando al liceo scientifico “Albert Einstein”, dove frequentava il primo anno.

Pare che il giovane abbia tentato di attraversare i binari dove passa il tram della linea 16.

Sfortunatamente in quel momento stava transitando il mezzo e, nonostante il conducente abbia suonato e frenato, non è riuscito a evitare l’impatto.

I genitori del 14enne, che per la sua passione per la natura voleva iscriversi a Legambiente, hanno chiesto di piantare alberi in sua memoria.

Un’iniziativa che si è appena conclusa.

Come fa sapere MilanoToday:

“Proprio come avrebbe voluto lui, serviranno a piantare tanti alberi i 40mila euro raccolti in memoria di Luca Marengoni, il 14enne morto a Milano dopo essere stato investito da un tram in via Tito Livo mentre andava a scuola lo scorso novembre.

Dopo due mesi di donazioni, si è chiusa la raccolta fondi lanciata da Legambiente Lombardia, che permetterà di ossigenare la città con tante nuove piante, secondo la volontà dei genitori del ragazzino, che dopo la sua tragica morte avevano raccontato all’associazione quanto fosse attento alle tematiche ambientali.

“Insieme alla famiglia Marengoni vogliamo ringraziare tutti gli amici, i compagni di scuola, i genitori, i semplici cittadini che, da tutta Italia, hanno voluto stringersi attorno alla famiglia e rendere possibile il sogno di Luca – ha dichiarato Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia -. Da parte nostra, ringraziamo Anna e Marco per la fiducia rivolta alla nostra associazione.

Con i fondi raccolti daremo vita a nuovi boschi e renderemo più verdi alcune zone della città lasciando così un gesto tangibile in sua memoria”.

L’associazione ambientalista, in accordo con la famiglia, grazie ai fondi raccolti attiverà un progetto a lungo termine per la messa a dimora di alberi e arbusti, allo scopo di sostenere la biodiversità e alimentare il verde della città di Milano e del Milanese, facendo crescere le superfici verdi anche in aree urbane”.

Non ci sono parole davanti a queste tragedie ma solo immenso dolore per uno sfortunato incidente che ha spezzato una delle più giovani anime con sogni e aspettative per il futuro ancora da realizzare.

Ci stringiamo al dolore della famiglia.

Ciao Luca, sei un bellissimo angelo.