Nel potentino sempre vivo il ricordo di Don Peppino: ecco l’iniziativa in suo onore

Si è tenuta nel pomeriggio di ieri, in contrada Serra di Pepe di Ruoti l’inaugurazione della prima piazza della frazione antistante la chiesa e l’intitolazione del largo allo storico parroco Don Peppino Stolfi che ha servito la comunità religiosa della contrada ruotese per ben 50 anni.

Presenti alla cerimonia:

  • il Sindaco, Anna Maria Scalise;
  • il Vicesindaco, Maria Troiano;
  • l’Assessore Franco Gentilesca;
  • il parroco della comunità, Don Mimmo Lorusso;
  • il Sindaco di Avigliano, Giuseppe Mecca.

Evangelizzare implica zelo apostolico.

La Chiesa è chiamata a uscire da sé stessa e ad andare verso le periferie, non solo quelle geografiche, ma anche quelle esistenziali”, lo dice sempre Papa Francesco ma è quello che da sempre Don Peppino, con i suoi scarponi da pellegrino ha fatto nelle periferie locali e soprattutto nella piccola periferia di Ruoti di 250 abitanti.

Il Sindaco, Anna Maria Scalise, ha affermato:

“Prendendo spunto dalle parole del Pontefice: anche noi come amministrazione comunale, abbiamo voluto dare un segnale forte anche e soprattutto nelle periferie.

L’inaugurazione di oggi è la testimonianza di come l’attenzione a tutta la comunità debba essere sempre il primo obiettivo di un buon governatore.

Il largo è stato realizzato grazie all’intercettazione dei fondi della legge 51 e siamo ben lieti di aver realizzato uno spazio che possa aggregare ed essere spazio di condivisione della comunità di Serra di Pepe”.

Così Don Mimmo:

“In 74 anni di sacerdozio Don Peppino ha seminato nel cuore di chiunque lo ha incontrato semi di quella speranza cristiana che ha sempre imperato nella sua vita di credente e di sacerdote.

Oggi è un giorno storico per la nostra comunità, un giorno importantissimo per tutti noi, siamo felici ed orgogliosi che la prima intitolazione qui sia dedicata a lui”.

L’evento è stato allietato con un intermezzo musicale e voce di Roberta Giannini, che è riuscita a trasmettere forti emozioni, ed una testimonianza di una portavoce della piccola comunità religiosa.

L’evento si è concluso con un dono realizzato dalla “ricamatrice” Gabriella Corbo di Avigliano alla chiesa di Sant’Antonio di Serra di Pepe, raffigurante don Peppino Stolfi.

Ecco le foto della giornata.