Potenza centrale: su questo treno regionale consulti medici per la prevenzione del tumore al seno. I dettagli

Torna in Basilicata la campagna Frecciarosa per la prevenzione dei tumori femminili.

Ha fatto tappa questa mattina alla stazione di Potenza Centrale, con il Regionale 19886 partito alle ore 11.28 e diretto a Foggia, con rientro in giornata alle ore 16.44.

A bordo del treno un medico oncologo, accompagnato da volontarie, ha effettuato consulti e fornito informazioni sulla prevenzione e buone pratiche di vita.

L’iniziativa, giunta alla sua tredicesima edizione, è promossa da Fondazione IncontraDonna e Ferrovie dello Stato Italiane con il patrocinio del Ministero della Salute e della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con la partecipazione della Società scientifica AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), di Enti e Istituzioni.

Per tutto il mese di ottobre – mese internazionale per la prevenzione e la cura del tumore del seno – è prevista la presenza di medici e volontari a bordo dei treni ad Alta Velocità, Intercity e Regionali, per raggiungere un pubblico vasto e diversificato.

Durante il viaggio di andata e ritorno del Regionale Potenza-Foggia è stato distribuito il Vademecum della Salute: una brochure informativa per corretti stili di vita mirata alla prevenzione oncologica.

Quest’anno il booklet è stato anche tradotto in inglese ed è disponibile sul sito frecciarosa.it, dove saranno anche previsti teleconsulti due giorni a settimana fino alla fine di ottobre.

Novità dell’edizione 2023 è la distribuzione del Disco Vaccinale, strumento di facile consultazione per la promozione di una cultura delle vaccinazioni ad ogni età.

Inoltre questa edizione si è arricchita anche di un prestigioso riconoscimento, la Medaglia del Presidente della Repubblica per l’alto valore sociale e nazionale dell’iniziativa.

Lo scorso anno sono stati coinvolti 25.000 viaggiatori, distribuiti 15.000 vademecum della salute ed effettuate più di mille prestazioni a bordo treno.

L’obiettivo del progetto è favorire attraverso una serie di iniziative la prevenzione del carcinoma mammario, il più diffuso nel nostro Paese.