Potenza, il Leone al Centro della città: “sguarnito il Centro storico dell’unica statua presente”, a dirlo…

Il capogruppo del Centro democratico Pietro Campagna ha presentato un’interrogazione in merito al posizionamento della statua del Leone rampante:

“PREMESSO CHE

  1. con deliberazione n. 115 del 12.11.2015, il Consiglio comunale approvava un ordine del giorno (primi firmatari il sottoscritto e l’allora Consigliere Roberto Falotico) con il quale si stabiliva che il “Leone rampante” trovasse definitiva sistemazione al centro di Piazza Pignatari, al posto dove era in precedenza collocata la grande palma, rimossa perchè irrimediabilmente danneggiata dai soliti vandali;
  2. con la conseguente deliberazione n. 237 del 19.11.2015, la Giunta comunale deliberava la collocazione dell’opera d’arte nella predetta Piazza Pignatari “con il volto rivolto al complesso monumentale di Palazzo Loffredo”, avvalendosi anche dell’offerta avanzata dai tre Clubs Lions e da una ditta privata del Capoluogo di accollarsi tutti gli oneri connessi alla definitiva installazione della statua;
  3. che il Leone rampante era, in breve tempo, divenuto punto di riferimento per la cittadinanza e dei turisti in visita al centro storico della Città ed al Museo nazionale di Palazzo Loffredo, oltre che il beniamino dei tanti bambini che lo amavano scegliere per una foto ricordo;

CONSIDERATO CHE

  1. a seguito di uno scarno comunicato stampa del 20.12.2018, si provvedeva repentinamente alla delocalizzazione della statua dal Centro storico della Città a Piazza Vittorio Emanuele, dove è stata installata nella rotatoria stradale ubicata al centro della piazza stessa;
  2. si è così di fatto sguarnito il Centro storico dell’unica statua ivi presente trasferendola per giunta in una piazza dove sono già presenti altre due statue, quali il busto in onore del Presidente Zanardelli ed il monumento del Maestro Masini per rievocare i tragici fatti del sisma del 1980;

RITENUTO CHE

  1. al di là dell’opinabile e non condivisa scelta dell’Amministrazione, il trasferimento del Leone rampante da Piazza Pignatari si appalesa del tutto illegittimo in quanto non rispettoso di quanto deliberato dal Consiglio Comunale

nella seduta del 12.11.2015 e dalle stessa Giunta comunale con la deliberazione n. 237 del 19.11.2015, oltre che fortemente irriguardoso nei confronti dei Clubs Lions del Capoluogo e di quant’altri hanno offerto la propria spontanea e gratuita collaborazione per la realizzazione del basamento e la materiuale collocazione della statua;

CHIEDE

di conoscere:

  1. quali stringenti ed urgenti valutazioni abbiano portato l’Amministrazione a ritenere di poter autonomamente procedere all’improvviso trasferimento del Leone rampante da quella che doveva essere la sua “definitiva” sistemazione di Piazza Pignatari, a distanza di solo tre anni ed in totale dispregio di quanto deliberato dal Consiglio comunale e dalla stessa Giunta comunale nel novembre del 2015;
  2. sulla base di quali fuorvianti interpretazioni delle più elementari regole democratiche l’Amministrazione ha ritenuto di poter così clamorosamente, disattendere un esplicito ordine del giorno formalmente approvato dal Consiglio comunale;
  3. quanto sia costato il trasferimento e la collocazione del Leone rampante nella nuova sede, con quali fondi sia stata sostenuta la relativa spesa e con quali procedure siano stati affidati i lavori, ivi compresi quelli di realizzazione della stessa rotatoria stradale.
  4. quali iniziative si intendono adottare per ovviare alla palese illegittimità dell’operato dell’Amministrazione e per ripristinare un corretto rapporto istituzionale con un Consiglio comunale sempre più svilito ad organo di mera acquiescenza a decisioni già prese altrove”.