Potenza-Matera: spettacolare cornice di pubblico, Caiata espulso, tante occasioni da goal e…

In questa fredda serata si è appena concluso il derby lucano tra Potenza e Matera valido per la 12esima giornata del campionato di serie C girone C presso il nostro glorioso Stadio Viviani.

Un match attesissimo per entrambe le compagini che, fino a questa sera, erano rimaste distanti per diversi anni.

Già prima dell’inizio della sfida, le tifoserie non se le sono mandate a dire.

A partire è proprio il nostro Potenza che ha fatto sfoggio di una tifoseria decisamente ironica formata da cartoncini azzurri accompagnati da alcuni di color bianco, formando il famoso numero 113.

Di facile intuizione il riferimento della Curva che rimanda al tentato agguato da parte di tifosi del Potenza nei confronti dei tifosi del Matera in viaggio verso Cava de’ Tirreni.

I tifosi biancoazzurri hanno risposto con uno striscione con su scritto: “quando il gatto non c’è i topi ballano“.

Imperterriti i rossoblù che controbattono esponendo lo striscione: “Matera capitale europea della Questura”.

In alto anche le 5000 bandiere e le altrettante bandiere sventolate con impeto per sostenere i Leoni.

Il match è così iniziato con un Potenza da subito carico e che, malgrado le grandi occasioni perse, chiude il primo tempo con il risultato parziale di 0-0.

Il secondo tempo è partito due minuti dopo le ore 21:30 senza cambi per entrambe le squadre.

Anche qui, diverse le occasioni per il Potenza, che non riesce a sbloccare la partita.

Intanto al 30′ st il presidente Salvatore Caiata viene espulso per proteste.

Entrambe le squadre, nonostante la voglia di vincere e le tantissime occasioni perse per il Potenza, non riescono a sovrastarsi e il match si è concluso in completa parità con il risultato finale di 0-0.

Un match sentito che forse ha messo troppa tensione ai nostri giocatori che hanno dominato la partita con un’ottima prestazione.

Forza Potenza!

Queste le foto degli striscioni esposti.