A POTENZA NIENTE BIGLIETTI PER IL TRASPORTO PUBBLICO IN QUESTO RIONE: LA POLEMICA

Il quartiere “Serpentone” nato a Potenza agli inizi degli anni ’70 noto a tutti per il grande edificio (alto 40 metri e lungo circa mezzo chilometro), che con la sua imponente presenza domina il paesaggio urbano, in questi giorni si trova ad affrontare un problema legato all’isolamento.

Diversi anni fa questo problema era stato parzialmente risolto con la realizzazione della scala mobile Cocuzzo-Centro storico, una vittoria per i circa 6000 residenti della zona che hanno potuto tirare un sospiro di sollievo usufruendo dei collegamenti con il resto della città.

Purtroppo da circa due settimane al Serpentone è venuto meno un servizio importante: ai due punti preposti alla vendita dei biglietti del trasporto pubblico urbano non vengono più distribuiti i ticket.

La nostra Redazione ha raccolto la polemica sollevata da Pasquale Di Nuzzo della “Cartoleria Smile” di Rione Cocuzzo, che ci ha raccontato:

“Purtroppo da 15 giorni abbiamo esaurito i biglietti dei bus urbani e la ditta Trotta che gestisce il servizio non risponde più a telefono.

In questo rione la vendita dei ticket è garantita dalla nostra cartoleria e dalla pasticceria ed in queste ultime due settimane abbiamo riscontrato entrambi lo stesso problema: Trotta non risponde e non ci consegna i biglietti.

Noi normalmente acquistiamo plichi da 100 euro per volta (visto che i soldi li anticipiamo noi) e quando solo quando finiscono ne acquistiamo altri.

Durante l’ultima consegna la Trotta ci ha chiesto di acquistare un numero maggiore di pezzi, ma noi non possiamo investire tanti soldi (considerando che su 100 euro di biglietti venduti guadagniamo solo 5 euro).

Ovviamente, malgrado il basso profitto che ricaviamo, siamo determinati a vendere i biglietti solo per offrire un servizio in più ai residenti del quartiere.

Ci dispiace soprattutto per gli anziani (soliti spostarsi in città con gli autobus urbani) che si sono visti negare un servizio importante”.

Ci auguriamo che la ditta Trotta possa ovviare al più presto a questo inconveniente tornando a distribuire i biglietti anche al Serpentone.