Potenza: per questi studenti della provincia una giornata ricca di laboratori, momenti formativi e messa a dimora di 6 alberi! Ecco l’iniziativa

In occasione dell’edizione straordinaria della Festa dell’Albero 2023, Legambiente Basilicata e l’amministrazione comunale di Latronico promuovono, nella giornata del 18 marzo, una mattinata all’insegna dell’educazione ambientale e dell’impegno civico.

Le classi della scuola media inferiore “Benedetto Croce” di Latronico saranno affiancate dagli educatori della Legambiente regionale e dai rappresentanti dell’amministrazione per una giornata ricca di laboratori, momenti formativi e impegno diretto nella cura del territorio e dell’ambiente tutto.

La Festa dell’Albero rappresenta da sempre una campagna ricca di significati per il movimento ambientalista italiano, che unisce l’importanza delle attività di approfondimento e conoscenza della biodiversità con gesti concreti di attivazione della cittadinanza, a partire dalle giovani generazioni.

Nel corso della mattinata, gli alunni di Latronico metteranno a dimora sei alberi – uno per ogni classe coinvolta – al termine di un percorso di educazione ambientale strutturato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo e l’amministrazione comunale, basato sul contatto diretto con l’ambiente naturale.

L’edizione straordinaria primaverile della Festa dell’Albero 2023 rientra fra le attività di sostegno e follow-up del progetto “I boschi di Grancereale” – promosso dalla nota azienda di prodotti da forno, in collaborazione con Legambiente Nazionale – per il quale l’amministrazione comunale di Latronico ha scelto di impegnarsi per la cura della località Malboschetto sul Monte Alpi nel cuore del Parco Nazionale del Pollino.

Il progetto è incentrato sulla reintroduzione delle specie vegetali autoctone e sul recupero dell’equilibrio naturale dell’area in oggetto, per favorire la naturale ricolonizzazione del bosco.

Appuntamento quindi Sabato 18 marzo, dalle 10:00 alle 12.30, presso la Villetta di Latronico (Largo Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa).