A Sant’Angelo Le Fratte e Senise riflettori accesi sull’universo femminile e su un bene strategico come l’acqua. Le iniziative

Mentre la Basilicata politica discute e si confronta sulle candidature e le alleanze, Medinlucania continua il suo percorso sui grandi temi della regione attraverso iniziative ed incontri nei territori.

Il 5 gennaio promuoverà l’evento “Medinlucania è donna. Testimonianze e riflessioni dell’universo femminile lucano. Per la Basilicata, contro la discriminazione di genere in ogni sua forma”.

L’8 gennaio organizzerà un convegno sul tema “La Basilicata, l’acqua e la sua gestione. Parliamone nei territori e per i territori”.

L’iniziativa dedicata alle donne si svolgerà a Sant’Angelo le Fratte e vedrà la partecipazione di esponenti femminili della vita pubblica, sociale, politica e culturale della regione.

Sarà l’occasione per accendere i riflettori sulla condizione della donna, sulle sue peculiarità, su quello che fa e rappresenta in Basilicata, sulla parità di genere e sulle leggi che tutelano le donne, dal femminicidio, allo stalking e alla violenza domestica.

Sulla vita professionale, pubblica e politica e sulla vita lavorativa e familiare.

Le protagoniste dell’evento saranno importanti e significative donne lucane che porteranno le loro esperienze e il loro punto di vista.

Il convegno sull’acqua si terrà a Senise e sarà dedicato alla legge n. 74 del 21 giugno 2023 del governo Meloni che ha portato alla costituzione della società Acque del Sud Spa che sostituirà l’Eipli nella gestione delle risorse idriche della Basilicata.

Una serie di ospiti, esperti e tecnici, discuteranno su come sia stato possibile che un bene strategico come l’acqua pubblica sia stato sottratto ai territori e ai lucani e dal 1 gennaio 2024 verrà gestito da un nuovo organismo societario che vedrà la forte presenza di soggetti privati e una misera quota del 5% assegnata alla Regione Basilicata.

Con la programmazione di queste ultime due iniziative, Medinlucania inizierà anche il nuovo anno con la forte volontà di incrementare i momenti di confronto, analisi, critiche e proposte al servizio della Basilicata, dei territori e delle comunità locali.

Nel 2024 ci sarà una programmazione di eventi molto più articolata e ci saranno una serie di novità organizzative, aggregative e associative.