“L’arte non è un lusso, ma una necessità dello spirito.
Non è fuga, ma responsabilità, invito all’azione, richiamo, grido.
Educare alla bellezza significa educare alla speranza.
E la speranza non è mai scissa dal dramma dell’esistenza: attraversa la lotta quotidiana, le fatiche del vivere, le sfide di questo nostro tempo” (Giubileo degli artisti e del mondo della cultura Santa Messa omelia del Santo Padre Francesco letta dal cardinale José Tolentino de Mendonça. Basilica di San Pietro 16 febbraio 2025).
In occasione del Giubileo 2025, l’Arcidiocesi di Acerenza, le parrocchie di Acerenza in collaborazione con il Museo Diocesano organizzano il Giubileo degli artisti, per l’evento la Cattedrale di Acerenza, luogo Giubilare Diocesano, aprirà le sue porte agli Artisti dell’Arcidiocesi, offrendo loro uno spazio unico per esporre e condividere il proprio talento, con l’obiettivo di promuovere una pastorale che deve sempre più favorire l’incontro dell’uomo con la bellezza della fede.
Il direttore del Museo don Gaetano Corbo sostiene:
“Gli artisti, custodi della bellezza, grazie al loro talento, hanno la possibilità di parlare al cuore dell’uomo e attraverso l’arte, essere annunciatori e testimoni di Speranza per l’umanità”.
I partecipanti dopo il pellegrinaggio Giubilare al Crocifisso, accompagnati dal Biblista don Cesare Mariano, sosteranno nella famosa cripta del Duomo per un annuncio Kerigmatico su fede e arte.
Alle ore 18:00 presiederà la Santa Messa il nostro Arcivescovo Francesco insieme ai Canonici del Capitolo, in occasione dell’anniversario della dedicazione della Cattedrale di Acerenza, che si tiene ogni anno il 13 Maggio.
L’evento culminerà nella speciale “Ora di bellezza“, in cui sarà possibile ammirare le opere esposte dai partecipanti lungo il deambulatorio, contribuendo a creare un percorso di Bellezza e Spiritualità, quello che Papa Benedetto XVI definiva La “via pulchritudinis” uno dei possibili itinerari, forse quello più attraente ed affascinante, per arrivare a Dio.
Tra i nomi spiccano artisti come:
- Vittorio Vertone attraverso la pittura,
- Carmine Lavinia e Mauro Squillante attraverso la musica,
- Rosalba Griesi e Gianrocco Guerriero attraverso la letteratura e la poesia,
- Antonio Saluzzi attraverso la scultura.
Questi e altri ancora, avranno l’occasione di condividere il proprio rapporto con la fede attraverso la propria arte.
Le opere resteranno esposte in Cattedrale per tutta la durata dell’evento, offrendo ai fedeli e ai visitatori un’occasione unica di contemplazione e riflessione.
Ecco la locandina dell’iniziativa.