L’approssimarsi di una saccatura presente sull’Europa centrale, con conseguente formazione di un minino depressionario sull’Italia, determinerà una forte intensificazione dei venti a prevalente componente occidentale su gran parte del Paese.
Il contestuale ingresso di aria fredda causerà fenomeni sparsi sul territorio, più intensi lungo i settori tirrenici meridionali, e un deciso abbassamento delle temperature.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche.
L’avviso prevede, dalla serata di ieri, martedì 19 novembre, venti di burrasca dai quadranti occidentali con rinforzi fino a burrasca forte su Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, in estensione, dal mattino di oggi, a Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Si potranno verificare forti mareggiate lungo le coste esposte.
L’avviso prevede precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Basilicata e Calabria.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Dal primo mattino di oggi, mercoledì 20 novembre, si prevedono venti da nord sulla provincia autonoma di Bolzano, Valle d’Aosta e Piemonte, in successiva estensione alla Liguria.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 20 novembre, allerta gialla in Campania, Umbria e parte di Calabria, Basilicata, Lazio e Abruzzo.