L’assessore all’Ambiente, al Territorio e all’Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, rende noto che con determina dirigenziale del 16 novembre scorso, sono stati assegnati i contributi ai Comuni lucani macrofornitori di acqua per l’annualità 2022.
Le risorse ammontano ad un totale di € 1.138.449,60 e saranno riconosciute ai Comuni di:
- Abriola (€ 43.519,68);
- Castelluccio Inferiore (€ 111.006,72);
- Castelluccio Superiore – Mangosa (€ 88.300,80);
- Marsico Nuovo (€ 78.209,28); Marsicovetere (€ 14.506,56);
- Moliterno (€ 5.045,76); Nemoli (€ 54.998,78);
- Paterno (€ 177.863,04);
- San Severino Lucano (€ 231.600,38);
- Sasso di Castalda (€ 134.343,36);
- Tramutola (€ 15.137,28);
- Atella (€ 12.109,82);
- Brienza (€ 14.506,56);
- Francavilla sul Sinni (€ 8.199,36);
- Lauria (€ 4.036,61); Rivello (€ 15.137,28);
- San Fele (€ 9.460,80);
- Sant’Angelo le Fratte (€ 7.568,64);
- Trecchina (€ 9.460,80);
- Viggianello (€ 57.900,10);
- Castelluccio Superiore – San Giovanni (€ 27.751,68);
- Lauria (€ 13.749,70);
- Nemoli (€ 1.009,15);
- Rionero in Vulture (€ 3.027,46).
Per l’assessore Latronico:
“L’erogazione dei contributi è finalizzata alla tutela e alla garanzia del mantenimento delle condizioni ambientali delle fonti di approvvigionamento idrico da acquifero e tale riconoscimento è la conferma dell’impegno preso dal governo Bardi e dalla Direzione Ambiente, nell’ottica dell’implementazione di politiche tese allo sviluppo sostenibile”.