“Ieri mattina secondo alcune voci saranno analizzate le proposte per la gestione del Trasporto Pubblico Urbano di Potenza, in ottemperanza alla manifestazione d’interesse emanata dal Comune”.
È quanto dichiara il Segretario Generale della FIT-CISL di Basilicata, Sebastiano Colucci, che aggiunge:
“Dopo tre mesi dalla Pubblicazione sembrerebbe che le procedure per affidare il Trasporto della Città Capoluogo siano terminate e che qualcuno nelle prossime ore determinerà quale sarà il futuro per i 150 addetti che si occupano delle nostre scale mobili e dei nostri Autobus.
È indispensabile da parte nostra ricordare all’Amministrazione Guarente, l’importanza del rispetto della Clausola Sociale prevista dall’Art.18 della legge Regionale 22/98, e dalle previsioni di cui all’art. 26 del R. D. 8 Gennaio 1931 n. 148 oltre che dalle disposizioni di cui al CCNL degli Autoferrotranvieri – Internavigatori, sottoscritto in data 28 Novembre 2015, che, ai commi 5 e 6 dell’art. 16 stabiliscono chiaramente che nei casi previsti di trasferimento di azienda debba tenersi conto di quanto previsto dall’art. 2112 del c.c. e dall’art.. 47 della legge 428/90.
Forse per qualcuno quelli da noi sopraindicati potrebbero apparire solamente numeri, ma cosi non è, sono le fondamenta per iniziare qualsiasi tipo di trattativa per la gestione di un servizio di trasporto pubblico, che deve garantire il passaggio di tutti i lavoratori, le condizioni economiche e gestionali.
Confidiamo nel fatto che il Sindaco, o chi per lui convochi le rappresentanze della FIT-CISL, prima di lanciarsi in un assegnazione dei servizi, cosi da poter analizzare e valutare la proposta dei soggetti interessati nella parte riguardante il personale, dato che quella riguardante la modalità di svolgimento del servizio, dovrebbe essere valutata dalla Politica, e quindi non di nostra competenza.
Vogliamo lanciare un monito al Sindaco Mario Guarente, e lo facciamo da lavoratori di quel Servizio: ‘Non abbiamo bisogno della magia per cambiare il mondo: abbiamo già dentro di noi tutto il potere di cui abbiamo bisogno, abbiamo il potere di immaginare le cose migliori di quelle che sono'”.