“Papa Benedetto ha insegnato e comunicato a tutti, non solo alla Chiesa, una vocazione nuova: quella di farsi da parte; che in concreto significa un invito a liberarsi dalla suggestione del potere”.
Così mons. Ligorio, stamane in Cattedrale a Potenza, durante l’omelia della solenne concelebrazione in suffragio del Papa Emerito.
Mons. Ligorio ha ricordato l’ultimo incontro che i vescovi lucani hanno avuto con Papa Benedetto, a fine gennaio del 2013, durante la “visita ad limina”, praticamente una settimana prima della rinuncia, ed ha riferito di un uomo che – ha detto – “appariva stanco e malato ma che colpiva per la sua umiltà e la capacità di ascolto degli interlocutori sullo stato delle varie chiese di Basilicata”.
L’Arcivescovo ha indicato l’eredità che lascia nella riscoperta della “ragionevolezza della fede , capace quindi di rendere ragione del Dio in cui crede” evitando fughe in un vago sentimentalismo.
Ha concluso mons. Ligorio:
“Anche la chiesa diocesana ha bisogno di persone di fede che credano in un Dio credibile”.