Potenza, nella Notte Bianca del Libro dolce sorpresa di Pina Caruso: i suoi ottimi gelati dedicati agli scrittori lucani! Ecco le foto dell’iniziativa

“E’ fatto giorno – Sempre nuova è l’alba”.

Sulle note di questa bellissima poesia di Rocco Scotellaro, Letti di Sera ha annunciato la V edizione della Notte Bianca del Libro, un’idea che si rinnova ogni anno a Potenza.

Novità per questa nuova presentazione che si arricchisce di un connubio speciale tra letteratura e alta gelateria.

Protagonista Pina Caruso, titolare della conosciutissima attività della nostra città.

Infatti, nel cuore del Centro storico, la gelateria è diventata una “dolcissima” libreria.

Per tutta la durata del Festival del Libro, Caruso ha sostituito i tradizionali nomi dei gusti dei gelati con quelli degli autori presenti all’evento, trasformando così il gustoso alimento estivo in un vero e proprio “Gelato d’Autore”, indiscusso protagonista di via Pretoria.

Ma non è tutto.

Gli amanti dei deliziosi coni possono scattarsi un selfie con in mano il gelato al gusto dello scrittore preferito e poi pubblicarlo sui social in tempo reale.

Come ha spiegato alla nostra Redazione la stessa Pina Caruso:

“L’iniziativa è fantastica, sono contenta di aver fatto questa scelta di collaborazione.

Le persone sono entusiaste ed hanno risposto bene all’evento.

La novità che proponiamo è appunto il “Gelato d’Autore”. Le persone posso scegliere vari gusti dal nome totalmente diverso: non più, ad esempio, stracciatella, fragola e fiordilatte ma “Leonardo Sinisgalli”, “Oreste Lopomo”, “Maurizio Mannoni”.

Così, al posto dei gusti tradizionali, abbiamo inserito 40 nomi di autori lucani (tra cui scrittori e poeti).

Un’idea nata così, per caso, che sta avendo davvero un grande successo, utile anche per il rilancio di via Pretoria.

Non solo, l’iniziativa si presenta un’ottima occasione per far conoscere ai giovani i nomi degli scrittori lucani.

E’ veramente simpatico sentire i ragazzi pronunciare i nomi degli autori così come è simpatica l’iniziativa del selfie con il gelato intitolato.

Sono davvero contenta dell’eco che si è venuto a creare dal momento che sono sempre a favore di tutto ciò che riguarda la cultura e lo spettacolo”.

Un’altra iniziativa a cui la signora Caruso partecipa attivamente dopo aver accolto i bambini del Centro Estivo “SenzaNome”.

L’eccellenza del suo gelato artigianale, oltre che nelle sedi ubicate in via Pretoria 202 e in via dell’Unità d’Italia 67-69, ha trovato linfa nuova anche a Castelmezzano, il Borgo “tra i più belli d’Italia” incastonato tra le Dolomiti Lucane.

Facciamo i nostri complimenti a Pina Caruso per aver deciso di investire sui giovani portando avanti le antiche tradizioni di famiglia e per permettere, agli amanti del buon gusto, di consumare prodotti buonissimi, accuratamente selezionati e realizzati con amore e attenzione grazie a una straordinaria esperienza di anni e anni maturata nel settore.

Questi alcuni momenti della manifestazione.