Potenza, licenziamenti Coin: “illazioni rese pubbliche dalle nostre ex colleghe”. Ecco la lettera dei dipendenti

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta dei dipendenti Coin di Potenza in risposta al comunicato dell’articolo del sindacato Filcams Cgil in merito ad alcuni licenziamenti.

Gentile Direttore, 

siamo tutti dipendenti del negozio Coin di Potenza. 

Abbiamo tutti appreso, in data odierna, quanto pubblicato dalla sua spettabile testata giornalistica, in merito a dei fatti che coinvolgono la nostra sede di lavoro. 

In particolare, ci riferiamo al “clima di continue pressioni” nel quale il personale dipendente sarebbe stato costretto a lavorare, come denunciato dalla CGIL nell’articolo a cui facciamo riferimento. 

Teniamo a precisare, che il nostro ambiente di lavoro, non ci ha mai sottoposto a pressioni di qualsiasi genere e non ci risulta che tali atteggiamenti siano stati assunti nei confronti di altri ex colleghi, bensì noi tutti riusciamo a lavorare con serenità, che ci viene riconosciuta da anni, anche dalla nostra clientela; inoltre tutti quanti noi siamo stati assunti con regolare contratto di lavoro, che viene rispettato con estrema precisione. 

Pertanto, desideriamo che le illazioni rese pubbliche dalle nostre ex colleghe, per tramite della denuncia ad opera della CGIL, in merito ai punti sopra menzionati, siano da voi rettificate in base alle nostre precisazioni, al fine di non denigrare un’azienda seria, che ci permette di lavorare con professionalità e gratificazioni personali. 

Con cordialità.