Potenza: sicurezza a rischio sui mezzi pubblici! La richiesta urgente

“È di fondamentale importanza stipulare un protocollo di sicurezza per gli addetti del Trasporto Pubblico di Potenza e Matera“.

Dichiara il Segretario Generale della FIT-CISL di Basilicata, Sebastiano Colucci, che aggiunge:

“In questi anni nel nostro Paese abbiamo assistito ad innumerevoli aggressioni sui mezzi pubblici, aggressioni che fortunatamente non hanno interessato la nostra Regione, ma che vanno prevenuti con apposito Protocollo come in altre città Italiane.

Il trasporto pubblico locale e regionale assolve una funzione fondamentale per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini ed è compito delle imprese e delle istituzioni porre in essere ogni attività per tutelare il personale di servizio da aggressioni fisiche e verbali che possono verificarsi a bordo dei mezzi pubblici, è una priorità per questa Segreteria garantire una adeguata tutela della sicurezza degli operatori nel settore dei trasporti pubblici che svolgono un servizio essenziale per i cittadini e le comunità, anche in orari e situazioni più esposti al rischio di aggressione.

È noto che il Servizio Urbano di Potenza vanta N.11 lavoratrici tra operatrici alle Scale Mobili e addette alla pulizia, ed è obbligo da parte nostra tutelarle da qualsivoglia aggressione verbale, e fisica, con apposite procedure di emergenza, attivabili celermente in caso di bisogno.

Crediamo sia necessario valutare le condizioni lavorative, la tutela della parità di genere, magari creando un apposito ufficio dove poter segnalare situazioni di disagio.

È di vitale importanza iniziare a stipulare tale protocollo nei due capoluoghi Lucani, per poi ampliarlo e adattarlo a tutto il Trasporto su gomma e Ferroviario, e per questo abbiamo chiesto ai massimi organi Lucani un incontro al fine di definire unitariamente un Protocollo a tutela dei lavoratori di questo settore vitale per le nostre Comunità”.