Maratea, riaperto il tratto di strada chiuso a causa della frana! Tra i presenti anche Matteo Salvini. I dettagli

È stata riaperta al transito quest’oggi la tratta della strada statale 18 “Tirrena Inferiore”, tra il km 241,700 ed il km 241,800, precedentemente interrotta a Maratea, a causa di una frana di notevoli dimensioni originatasi dal versante roccioso in località Castrocucco, in provincia di Potenza.

“Un impegno costante e proficuo, quello del personale di Anas, che nonostante le sfide di natura tecnica ed amministrativa, ha permesso di restituire al Territorio l’importante collegamento stradale in occasione dell’esodo estivo” ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Anas, Aldo Isi.

All’incontro in occasione dell’apertura al transito hanno partecipato, tra gli altri, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, l’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata, Donatella Merra, il Commissario per gli interventi urgenti di Protezione Civile e Sindaco di Maratea, Daniele Stoppelli;

per Anas – oltre all’AD, Aldo Isi – anche il Direttore Operativo, Matteo Castiglioni, il Responsabile di Anas Basilicata, Carlo Pullano e dell’Area Gestione Rete, Antonio Lippolis.

La riapertura – con attivazione del senso unico alternato, regolato da impianto semaforico, per i mezzi con massa inferiore a 3,5 tonnellate – è stata possibile anche grazie al sistema di monitoraggio della parete rocciosa mediante sensori geotecnici con sistema di ‘early warning’ in tempo reale, informazioni previsionali ed elaborazione dei dati tramite droni, oltre alle sbarre meccaniche ai due lati della strada.

La tratta di strada, proprio allo scopo di garantire il monitoraggio ed il presidio mediante personale Anas di esercizio, sarà fruibile tra le ore 7.00 e le ore 23.00;

un’eventuale emergenza in orario notturno, infatti, richiede tempi di gestione incompatibili con la necessaria tempestività d’intervento dettata dalla situazione.

“Anas ha da sempre condiviso la preoccupazione del Commissario, della Regione, delle Associazioni Turistiche e di tutto il Territorio relativamente al ripristino di un collegamento fondamentale per la Basilicata, specie nel periodo estivo, e si è attivata anche oltre le proprie competenze ordinarie nell’ottica di svolgere presto e bene le molteplici attività che l’evento eccezionale richiedeva”, ha concluso Isi.

Avanza, nel contempo, la progettazione di un bypass per l’aggiramento della zona in frana, finalizzato a costituire un valido e duraturo percorso alternativo a partire dall’autunno, nelle more dell’intervento definitivo, per un investimento complessivo di 5 milioni di euro;

tale collegamento è alternativo prevede l’utilizzo di una viabilità vicinale esistente lungo il versante posteriore del monte Serra ed il prolungamento della stessa su un nuovo tracciato.

Relativamente all’intervento definitivo, infine, che prevede la realizzazione di una galleria naturale in corrispondenza dell’area in frana sono in corso i sondaggi geognostici, propedeutici all’avvio della progettazione.