Calcio, indagini sul match tra il Picerno e il Bitonto: ecco le ultime notizie

Tutti ricorderanno l’episodio che ha visto salire agli onori della cronaca l’Az Picerno per illecito sportivo.

La società era finita al centro di un’indagine della Procura della Repubblica di Bari, guidata dal pm Bruna Manganelli: l’atto d’accusa riferiva di una presunta combine durante il match del 5 Maggio, giocata a Rionero in Vulture (PZ), tra Bitonto-AZ Picerno, terminato con un risultato 3-2 per i padroni di casa.

La società AZ Picerno, tramite il proprio ufficio stampa rende noto:

“A seguito del Deferimento del Procuratore Federale del 23.11.2020, si è tenuta l’udienza davanti alla Sezione Disciplinare del Tribunale Federale Nazionale, in modalità video-conferenza.

A conclusione dell’udienza, la Società AZ Picerno è stata sanzionata con l’ammenda di 10mila euro, riferita all’addebito contestato per la condotta dei suoi ex tesserati.

Si ricorda che la Società AZ Picerno venne deferita a titolo di responsabilità oggettiva in ordine agli addebiti contestati ai propri tesserati della stagione calcistica 2018/2019.

La Procura Federale ha chiesto per la Società AZ Picerno una penalizzazione di 3 punti, non accolta dal Tribunale Federale Nazionale, grazie alle ragioni dimostrate dalla Società nel dibattimento”.

Grande soddisfazione è stata espressa da Vincenzo Greco, direttore generale, che ha dichiarato:

“In questi giorni con gli avvocati Luis Vizzino, Flavia Tortorella e Fabio Lattanzi abbiamo lavorato sodo.

Un grande lavoro che ci ha portato ad ottenere un grande risultato.

Io e la Società abbiamo sempre confidato nel giusto e corretto operato della giustizia sportiva, e continueremo a farlo”.

La società precisa:

“Questo ottimo risultato è anche frutto delle scelte fatte dal presidente Donato Curcio e dal dg Vincenzo Greco, i quali, subito dopo la sentenza del 31 agosto scorso, hanno deciso di dare vita ad un nuovo progetto dell’AZ Picerno, sia a livello dirigenziale che sportivo, escludendo e dissociandosi da tutti i soggetti coinvolti nel procedimento per illecito”.