Maratea: assenza di bagni per i turisti che vogliano visitare il Cristo Redentore! La denuncia

Disavventura per alcuni turisti in visita a Maratea.

In una nota inviata alla Redazione, un lettore denuncia:

“Scene di ordinaria assenza di servizi, purtroppo a Maratea, la perla del tirreno, fiore all’occhiello del turismo Lucano, si è verificato l’episodio di cui andiamo a parlare nelle prossime righe.

Domenica 5 settembre, un nutrito gruppo di turisti giunti a bordo di 3 autobus presso la località Castello di Maratea per visitare la statua del Redentore e la basilica Pontificia di San Biagio, si è ritrovato a dover far fronte alla spiacevole situazione che comporta la totale assenza di servizi igienici presso l’area.

Presso il sito turistico l’unico WC disponibile appartiene ad una delle attività commerciali presenti, infatti, i viaggiatori increduli e provati dal viaggio per poter usufruire del predetto servizio sono stati costretti ad affrontare una lunga coda per poterne usufruire.

Il cospicuo numero di utenti ha ovviamente congestionato l’afflusso costringendo ad una lunga attesa i turisti, il tutto aggravato inoltre dalla presenza di un raduno di auto sportive del quale ben pochi erano a conoscenza, che ha contribuito a sovraffollare l’unico WC presente.

E ovviamente spinto dalle necessità impellenti, purtroppo, qualcuno ha dovuto farvi fronte in maniera alquanto indecorosa, cercando un riparo tra i ruderi del borgo abbandonato.

Situazione assolutamente degradante, ma purtroppo reale, la totale assenza di un servizio igienico fruibile dai turisti o dagli utenti che si recano presso un luogo di interesse così importante.

Per completare l’indecorosa scena descritta raccontiamo della presenza di alcuni turisti diversamente abili che, increduli, probabilmente hanno dovuto ricorrere anche loro a soluzioni di circostanza per espletare le normali funzioni fisiologiche.

Come si può non dotare quel luogo del pubblico servizio minimo indispensabile presente in ogni luogo turistico che si possa chiamare tale?

Da anni ormai l’unico WC pubblico presente è inagibile, e non fruibile, e nulla si è fatto per ovviare a questo evidente disagio, ennesimo sintomo di un evidente stato di inadeguatezza amministrativa.

Se le circostanze normative e burocratiche hanno impedito fin ora la costruzione di una nuova struttura o l’adeguamento della presente, cosa impedisce l’adozione di una soluzione di circostanza ma decorosa quale, ad esempio, il noleggio di WC chimici che ben si prestano per la funzionalità, la velocità di posa e la manutenzione a fornire un servizio almeno decoroso seppur provvisorio.

Ancora una volta nei luoghi vanto di un intera regione, l’inadeguatezza di chi gestisce e amministra e con l’assenza dei servizi fondamentali fa contrasto con la bellezza del territorio, e le opere che i nostri predecessori ci hanno lasciato in eredità”.