Potenza: “gli abitanti delle contrade hanno gli stessi diritti di chi abita il centro. C’è uno stato di abbandono ingiustificabile, e non solo delle strade”! La richiesta

Giovedì 20 Ottobre Potenza in Azione ha protocollato presso gli uffici del Comune di Potenza la petizione “Richiesta urgente intervento a risoluzione delle problematiche affliggenti:

  • via Santa Sofia,
  • via Mezzana,
  • via Ciciniello,
  • via Gabella del bandito – (ex c/da Ciciniello)”.

L’iniziativa è stata promossa dal partito cittadino su sollecitazione dei residenti della zona.

Antonio Tolve, segretario di Potenza in Azione, nel ringraziare il responsabile cittadino dei rapporti con il territorio, Michele Bonelli, vero artefice della petizione, ha espresso soddisfazione per la partecipazione registrata ma anche grande preoccupazione per le condizioni con cui deve fare i conti una parte importante della cittadinanza.

Dichiara Tolve:

“Non potevamo restare a guardare, è dovere di chi fa Politica, dentro e fuori le istituzioni, impegnarsi affinché si migliorino le condizioni in cui versa da troppo tempo Potenza: uno stato di abbandono a nostro avviso ingiustificabile.

  • Manto stradale degradato,
  • allagamenti ad ogni pioggia insistente,
  • verde incurato,
  • contenitori per la raccolta dei rifiuti solidi urbani insufficienti tanto quanto il servizio di trasporto pubblico locale consistente in sole due corse programmate al giorno,
  • metanizzazione non completa,
  • connessione internet in molte aree praticamente inesistente,

sono i temi che abbiamo posto all’attenzione dell’Amministrazione Comunale e dalla quale chiediamo risposte.

Non è corretto ricordarsi delle contrade solo in campagna elettorale al punto da farne una bandiera per poi dimenticarsene totalmente all’indomani del voto.

Il responsabile cittadino dei rapporti con il territorio, Michele Bonelli, evidenzia come:

“non è ammissibile che ci siano considerazioni e percezioni diverse da parte dell’amministrazione comunale, non possono e non devono esistere cittadini di serie A e cittadini di serie B.

Gli abitanti delle contrade hanno gli stessi diritti di chi abita il centro.

Che nel 2022 si debba chiedere internet e metanizzazione è già di per sé una sconfitta per tutta la comunità”.

Concludono congiuntamente Tolve e Bonelli:

“Confidiamo in una presa di coscienza seria da parte dell’amministrazione Comunale.

Che si faccia una programmazione con un piano di interventi risolutivo a breve/medio termine, per integrare la periferia alla città iniziando dai servizi essenziali.

Siamo tutti cittadini con eguali diritti, noi di Azione non lo rivendichiamo, che non lo dimentichi soprattutto chi oggi ci governa“.