Potenza, il teatro in carcere: diverse scuole della città…

Il teatro prende forma in carcere e diventa linguaggio di costruzione di futuro.

Dall’11 al 14 Marzo nella Casa Circondariale di Potenza sono in programma diverse repliche aperte al pubblico dello spettacolo conclusivo del progetto ToiL (TEATRO oltre i LIMITI), coordinato dalla Compagnia Teatrale Petra.

L’esito finale del laboratorio a cui hanno partecipato i detenuti sarà una finestra – l’ennesima – aperta tra il carcere e la città, lasciando al teatro il compito di farsi strumento di superamento del limite, materiale e immateriale.

Ad assistere alle repliche dello spettacolo “inTIME” ci saranno i familiari dei detenuti, pubblico esterno e diverse scuole della città di Potenza che entreranno nella casa circondariale per condividere l’idea di superamento del limite: anche un luogo comunemente pensato come invalicabile, in realtà può proporre spazi e tempi di libertà.

Grazie al progetto ToiL, i detenuti hanno partecipato al laboratorio teatrale diretto da Antonella Iallorenzi, che è stato disseminato di workshop e interventi esterni di artisti di fama nazionale, come Salvatore Striano, Simona Bertozzi e Silvia Gribaudi.

L’intero progetto è stato reso possibile grazie alla preziosa collaborazione della direzione, del personale dell’area trattamentale, del comandante e degli agenti della polizia penitenziaria.

Le repliche aperte al pubblico dello spettacolo “inTIME” sono previste il 12 e il 13 Marzo alle ore 16:00 nella Casa Circondariale di Potenza.

Per assistere a una delle repliche e permettere all’amministrazione penitenziaria il disbrigo delle pratiche d’accesso del pubblico esterno, bisogna aderire in anticipo.

È necessario inviare i propri dati anagrafici (nome, cognome, data e luogo di nascita) e un documento di identità all’indirizzo info@compagniateatralepetra.com entro il 1° Marzo 2020, indicando il giorno scelto.

Il progetto TOIL è realizzato con il contributo di Otto per Mille della Chiesa Valdese e Agenzia Regionale LAB, il partenariato della Casa Circondariale di Potenza e di Matera e il coordinamento nazionale Teatro in Carcere, ha coinvolto in vari livelli il tessuto cittadino.

Di seguito la locandina con i dettagli.