In provincia di Potenza imbrattata con frasi oscene una panchina rossa simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.
Installata nel 2018 a Tramutola (PZ), in largo San Vito, l’iniziativa portava la firma della Commissione regionale pari e di alcuni istituti scolastici.
A denunciare l’accaduto proprio uno studente del liceo Scientifico di Marsico Nuovo (PZ):
“Lo schifo. Non ho parole. Questa panchina rappresentava la lotta contro la violenza sulle donne”.
Questa la frase che campeggia sulla panchina:
“Forse per non sentire ancora un altro no uscire dalla sua bocca dorata, prima l’ho uccisa e dopo l’ho baciata”.
I cittadini, raggiunti dalla notizia, in poco tempo hanno provveduto a ripulirla.
Per il Sindaco Francesco Carile gli autori del gesto sono “incivili che non meritano commenti”.
Forte la denuncia anche dell’allora presidente della Commissione regionale pari opportunità, Angela Blasi, che ha aggiunto:
“Mi auguro che i responsabili possano capire quanto grave sia ciò che hanno fatto e scritto.
Siamo molto lontani da una società educata alla non violenza contro le donne e per questo il cammino per raggiungerla non deve fermarsi ma essere sempre più convinto e condiviso”.
Ecco una foto che mostra l’oltraggio.