A Potenza lo sport come educazione per migliorare la qualità della vita: i dettagli

I principali appuntamenti e le iniziative più significative, aspetti organizzativi ed esperienze: questo e tanto altro sarà oggetto della prima Convention organizzata dal CSI di Potenza, che si terrà venerdì 28 settembre alle ore 18:00, presso l’Auditorium del Seminario Maggiore Interdiocesano di Basilicata sito in Viale Marconi.

La serata, condotta dal giornalista potentino Gianluigi Laguardia, vedrà alternarsi la presentazione dell’attività sportiva del Comitato per l’anno 2018/2019, e dei progetti formativi che si rinnoveranno con alcune scuole del capoluogo.

Saranno presenti, infatti, i Presidi che hanno aderito ai progetti scolastici del CSI Potenza: tra questi il preside Vasti per “Datti una mossa”, la preside Pucci per il “Campus Bucaletto”, il preside Laguardia con il quale si parlerà del progetti di alternanza scuola-lavoro.

La prima Convention del CSI di Potenza, darà modo inoltre a due giovani potentini, Giuseppe Berillo e Pierluigi Santoro, di portare la loro testimonianza circa l’esperienza ad Haiti con CSI per il Mondo (seguirà anche un video).

Tra le altre testimonianze, quella di alcuni genitori che hanno vissuto l’esperienza del Summer Camp: l’idea è quella di far raccontare quali sensazioni ed emozioni si sono susseguite nei vari momenti dell’appuntamento estivo del CSI di Potenza.

La mission del Centro Sportivo Italiano prevede da sempre lo sport come educazione, attraverso una proposta concreta che costituisca per i suoi protagonisti una reale occasione di crescita personale e di miglioramento della qualità della vita.

Quello della Convention, è un momento importante per il comitato provinciale di Potenza, in cui attraverso video e immagini verrà presentata tutta l’attività messa in campo lo scorso anno.

Al termine dei lavori, verranno anche premiate le società, le cui squadre hanno vinto i campionati provinciali dell’attività sportiva del CSI Potenza.

A presiedere la Convention, S.E. Mons. Salvatore Ligorio.

L’invito è esteso inoltre a tutte le istituzioni politiche e religiose, a prendere parte a quello che è un momento di condivisione tra volontari, cittadinanza e società civile.