Acqua in Basilicata: al via 2 grandi investimenti per questo bene prezioso! Pietrantuono: “scongiurare crisi idriche”

Due sono le opere rientranti nell’Accordo di programma per l’attuazione di interventi in materia di mantenimento e ripristino delle capacità di immagazzinamento degli invasi esistenti e grande adduzione:

  • il primo, sulla Traversa S. Venere sul fiume Ofanto, con cui sarà efficientata l’alimentazione del comprensorio del Vulture – Alto Bradano e dell’area industriale di S. Nicola di Melfi;
  • il secondo, sulla diga di Monte Cotugno, con cui sarà efficientato lo schema per avere più disponibilità di acqua.

In merito al primo, l’assessore regionale Francesco Pietrantuono dichiara:

“Erano decenni che non si interveniva su una condotta che ha perdite di acqua stimate in circa 8 milioni di metri cubi per anno.

La perdita di funzionalità della condotta è dovuta ad obsolescenza e vetustà.

La paratoia dello scarico di fondo non è mai stata sostituita da quando, 60 anni fa, è stata installata.

La Traversa rappresenta lo snodo strategico di tutto lo schema Ofanto che comprende tre regioni: Basilicata, Campania e Puglia, alimentando il Comprensorio Vulture Alto Bradano, che comprende anche l’area
industriale di S.Nicola di Melfi.

Quindi il suo riefficientamento consentirebbe da un lato di recuperare circa 16 Mmc di acqua che andrebbero perse e dall’altro di garantire anche l’ottimizzazione nella gestione della risorsa idrica.

Gli interventi finanziati con l’Accordo di Programma vanno in questa direzione.

L’importo totale dell’operazione è di 3.300.000,00 e riguarda essenzialmente la fornitura e posa di tutte le apparecchiature e gli impianti che hanno perso la funzionalità oltre al recupero delle opere complementari atte a garantire una gestione ottimale della traversa”.

Sulla diga di Monte Cotugno, invece, afferma:

“Gli interventi programmati permetteranno di ripristinare totalmente la capacità d’invaso della diga, consentendo l’accumulo e l’erogazione di volumi di acqua notevolmente maggiori, scongiurando il sempre più pressante problema di crisi idriche e garantendo una gestione più efficiente ed efficace dell’acqua.

L’importo totale dell’operazione è di € 2.300.000,00 riguarda essenzialmente il completamento del manto del paramento di monte, l’esecuzione di opere di messa in sicurezza dell’invaso e di sistemazione dei versanti”.

Di seguito i documenti relativi ai due interventi.