Rotonda, Comune Covid-free, pronto ad accogliere i turisti! Ecco i dettagli

È ormai da qualche settimana che Rotonda (PZ) è di nuovo Comune Covid-Free.

Sottolinea il sindaco Rocco Bruno:

“Un’ottima notizia che porta con sé tanta serenità ma che non deve in alcun modo indurci ad allentare i nostri comportamenti.

La voglia di riconquistare la libertà è tanta, ma facciamolo sempre con grande senso di responsabilità.

È bello vedere le attività di ristorazione che pian piano stanno ripartendo in sicurezza rispettando le normative e il coprifuoco”.

In termini di presenza, il sindaco Rocco Bruno si augura di ricalcare quanto fatto lo scorso anno.

Molti sono stati, infatti, i turisti che hanno visitato il borgo.

La pandemia ha forse agevolato i piccoli comuni dove ci si sente in qualche modo più protetti.

Rotonda offre tanto e l’amministrazione sta mettendo in campo un’azione di marketing di turismo di promozione con le bellezze del Parco del Pollino, l’ospitalità delle molteplici strutture ricettive, l’enogastronomia, le bellezze naturali, come la cascata di “Fosso Paraturo” e soprattutto il Museo di Storia Naturale.

Un po’ di rammarico per alcune manifestazioni storiche che a causa della pandemia e delle normative imposte non si potranno fare, come il tradizionale “Rito arboreo”, della Sagra dell’Abete, evento tanto atteso dalla comunità rotondese e non solo, una tradizione che si mantiene viva fin dal 1200, quando la leggenda racconta che Santo Antonio Di Padova decise di sostare nei boschi del Pollino a Rotonda (PZ), in località Marolo, accampandosi sotto un abete.

In quel preciso punto, alcuni anni più tardi, un bovaro che stava pascolando i suoi buoi precipitò in un burrone e invocò il Santo che lo salvò.

Da allora è tradizione recarsi ogni anno in quel luogo per abbattere un abete e rendere omaggio al Santo protettore, iniziando così un vero e proprio corteo arboreo fino al paese dove l’albero viene issato a mano dai fedeli nella piazza e posizionato nei pressi della casa comunale dove resterà a dimora per tutto l’anno.

Lo scorso anno e anche quest’anno a causa della pandemia, l’evento non si potrà tenere ma il Santo verrà ugualmente festeggiato attraverso la Santa Messa.

E Rotonda ha vissuto una bella pagina di fede attraverso il suo inserimento nelle 10 tappe per ricordare Sant’Antonio di Padova ad 800 anni dalla vocazione francescana.

Progetto voluto dai frati della Basilica del Santo di Padova.

Ed ancora, la cultura che non si è mai fermata e ha visto Rotonda essere tappa del viaggio intrapreso dall’artista Matteo Fratarcangeli in la “Divina Commedia in 100 Borghi”.

Un viaggio che sta portando l’artista a confrontarsi anche con il bellissimo borgo di Rotonda toccato qualche giorno prima dalla manifestazione “Basilicata Bike – Cultural Tourism is Green Tourism”, evento di promozione organizzato da Apt Basilicata e realizzato nell’ambito dell’European Green Week, promossa dalla Commissione Europea.

Nell’itinerario cicloturistico, il gruppo di cicloamatori guidato dall’ex campione del mondo Alessandro Ballan e dalla giovane ciclista lucana Enrica Distefano, ha potuto ammirare e scoprire luoghi d’arte, centri storici e enogastronomia.

Conclude il sindaco Rocco Bruno:

“L’Agosto rotondese a cui l’Amministrazione Comunale ci aveva abituati con grandi manifestazioni, vedrà uno stop ma sicuramente il prossimo anno ritorneremo in grande stile”.