Oltre 400 atleti di tutte le età, molti anche i bambini, provenienti da Italia, Spagna, Ecuador, Angola, Camerun, Colombia, Romania, Cina, Norvegia, Germania, Svizzera, Israele e Lituania, per un mosaico di lingue, culture e stili di gara, hanno invaso per due giorni Rotonda.
L’occasione è stata “Pollino Orienteering”, l’evento di respiro internazionale organizzato da Asd Polisportiva Valle Argentino in collaborazione con Asd Sportleader, Asd Estrema Outdoor e Asd Terre dell’Orsomarso.
Venerdì pomeriggio la gara Co Sprint, nel centro storico del comune del Pollino.
Nato nei primi anni del Novecento nei paesi scandinavi, l’orienteering unisce capacità fisiche e mentali: i partecipanti devono completare un percorso toccando punti di controllo (le cosiddette “lanterne”), orientandosi solo con una cartina topografica dettagliata e una bussola.
Uno sport che incarna perfettamente i valori dell’esplorazione consapevole e del rispetto per l’ambiente.
Quello organizzato tra Calabria e Basilicata è un evento internazionale patrocinato dalla Federazione Italiana Sport Orientamento (Fiso) e dalla Federazione Internazionale di Orientamento (Iof), con il sostegno di una fitta rete di partner istituzionali e tecnici.
Non si tratta solo di una manifestazione sportiva internazionale, ma anche un’autentica full immersion in un’alternanza di emozioni straordinarie da vivere nei piccoli borghi e nella natura incontaminata e selvaggia del Parco Nazionale del Pollino.
Domenica, nuova gara, sempre e Rotonda, a piano Pedarreto, con partenza e arrivo del campionato Middle CO – XXX Coppa dei Paesi Latini.
Hanno spiegato gli organizzatori:
“Si tratta di un progetto entusiasmante servito a sottolineare la stretta relazione che esiste tra sport e ambiente esaltando il concetto di sviluppo sostenibile attraverso lo sport e promuovendo un territorio di bellezza incomparabile, incontaminata, ricco di storia, di cultura, di tradizioni popolari, di rinomata enogastronomia, di grande ospitalità”.
Ha commentato il sindaco di Rotonda, Rocco Bruno:
“Siamo soddisfatti e orgogliosi di aver ospitato nel nostro territorio questa bellissima iniziativa di carattere internazionale che certamente sta giovando all’economia locale durante i due giorni di gara e al contempo garantirà al nostro borgo una preziosa e diffusa visibilità che, in ottica futura, porterà indubbiamente ricadute positive sul comparto turistico di Rotonda, e di tutto il comprensorio”.
Dal punto di vista della ricettività, infatti, tutta l’area ha visto tantissime strutture coinvolte nella ospitalità degli atleti e delle delegazioni italiane ed estere.
Ha aggiunto Vanessa Cerbino, assessore comunale allo Sport:
“Queste iniziative costituiscono una crescita per il territorio e la comunità in quanto questo è uno sport importantissimo che unisce velocità ed intelligenza.
E’ stato un evento di grande valore per il nostro territorio e infatti stiamo cercando di proporre sempre di più questo sport anche per i ragazzi dell’area”.