“Sequestrato Parco Eolico illegale”

Un parco eolico composto da sei pale è stato posto sotto sequestro in località “Taverna caduta” di Melfi (PZ) dagli agenti del Corpo forestale dello Stato.

Le cause del sequestro sono riconducibili alla “mancanza delle necessarie autorizzazioni” delle pale che erano “in stretta continuità territoriale tra loro”.

Sono 13 le persone denunciate alla magistratura in quanto durante le indagini è stato accertato che la proprietà del parco eolico è stata frazionata tra sei proprietari, alcuni dei quali parenti fra loro.

Il Corpo forestale in una nota ha evidenziato che sono state chieste sei singole autorizzazioni per le sei pale eoliche, “accelerando” un iter burocratico che sarebbe stato “certamente più lungo” se invece fosse stata chiesta una unica autorizzazione prevista dalla legge per un “insediamento produttivo di tali dimensioni e potenza”.

Quando invece si chiede l’autorizzazione per una sola pala eolica si presenta “una semplice dichiarazione di inizio attività” ed inoltre “non sono richieste polizze fideiussorie per il successivo ripristino ambientale e vi sono minori oneri, proporzionali al valore dell’investimento”.

È stato inoltre spiegato che a questa situazione si aggiunge “l’illecita percezione dell’incentivo statale, che pone le basi per una truffa ai danni dello Stato dell’ammontare di vari milioni di euro”.