Potenza, ad un anno e mezzo dall’insediamento del Consiglio comunale queste le attività svolte: i dettagli

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Comune di Potenza:

“A conclusione dell’anno, ritengo doveroso fare un consuntivo dell’attività svolta dal Consiglio comunale di Potenza, un’attività intensa e significativa che ha visto protagonisti, senza distinzione, tutti i consiglieri comunali.

Nel corso di questi mesi il Consiglio ha lavorato con continuità, affrontando temi complessi e delicati, esercitando pienamente il proprio ruolo di indirizzo politico, di confronto democratico e di rappresentanza della comunità.

Le numerose sedute consiliari (20 nel 2025 che hanno visto l’approvazione di oltre 120 delibere, con lo smaltimento di tutto l’arretrato trovato), il lavoro approfondito delle commissioni, gli atti approvati e le discussioni sviluppate, testimoniano un impegno concreto e costante al servizio della città.

È stato un anno caratterizzato da scelte importanti, da un confronto spesso serrato ma sempre necessario, che ha contribuito a rafforzare la qualità del dibattito istituzionale e la centralità del Consiglio comunale nella vita amministrativa di Potenza e dell’intera regione.

In questo percorso, il contributo di ogni consigliere è stato fondamentale: la pluralità delle posizioni, delle sensibilità e delle proposte ha rappresentato un valore aggiunto per il buon funzionamento dell’Assemblea.

Rilevanti anche i numerosi Consigli comunali aperti su importanti tematiche di interesse generale e quello di conferimento della cittadinanza onoraria al dottor Ugo Tesler.

Per non parlare dei regolamenti licenziati, fondamentali per una città al passo con i tempi, molti dei quali giacevano da anni in attesa di essere completati e approvati.

Mi riferisco a quello sui dehor, sulle canne fumarie, sulle deroghe per le aperture di attività nel centro storico, sul randagismo, sulla rateizzazione per la soluzione dell’annosa questione delle cooperative di Macchia Giocoli e Murate e a quelli relativi agli amibiti sociale e giovanile come ad esempio il contrasto alla ludopatia e la disciplina sull’utilizzo delle palestre comunali.

Tante anche le mozioni e gli ordini del giorno in tema di disabilità, ambiente, università o anche di contenuto politico in materia di autonomia differenziata e desertificazione bancaria.

Desidero ringraziare tutte le consigliere e tutti i consiglieri per il senso di responsabilità dimostrato, per il lavoro svolto con serietà e dedizione, e per l’impegno profuso nell’interesse esclusivo della città, anche nei momenti più complessi e delicati.

Un ringraziamento va inoltre alla struttura consiliare e al personale comunale che, con professionalità e disponibilità, ha supportato costantemente i lavori del Consiglio, garantendo correttezza procedurale ed efficienza organizzativa.

Il Consiglio comunale resta e continuerà a essere il luogo centrale del confronto democratico e delle scelte che riguardano il futuro della nostra terra.

Con questo spirito, guardiamo al nuovo anno con l’impegno di proseguire il lavoro avviato, rafforzando il dialogo istituzionale e mantenendo sempre al centro l’interesse della comunità che rappresentiamo.

Colgo l’occasione per augurare a tutti un sereno 2026“.