ALLA PRESENTAZIONE DELLA GUIDA DEGLI OLI EXTRAVERGINI DEL 2016 SONO STATI PREMIATI ALCUNI PRODUTTORI LUCANI!

 

Promuovere e valorizzare la cultura dell’olio lucano adottando la “guida agli extravergini 2016” come strumento utile all’educazione ed alla conoscenza del prodotto in grado di avvicinare consumatore e produttore.

Questo è l’obiettivo illustrato dal presidente nazionale di Slow Food, Gaetano Pascale, durante l’incontro di presentazione della guida, che ha dichiarato:

“Il mercato dell’olio è rappresentato da due soggetti.

Il primo è quello industriale, mentre il secondo è quello artigianale.

Tra i due, è facile individuare un consumatore disorientato a causa della distanza tra produttore e utente finale”.

Stefania D’Alessandro, funzionario regionale del Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata ha invece elencato una serie di strumenti, tra cui l’analisi sensoriale, per favorire la conoscenza del prodotto tra i consumatori e valorizzare la cultura dell’olio lucano.

Il famoso ristoratore Beppe Zullo, insignito della chiocciola simbolo di Slow Food, ha invece sottolineato l’importante ruolo che i ristoratori hanno nella scelta e nell’utilizzo dell’olio di qualità.

Durante la manifestazione sono stati premiati i migliori produttori di olio extravergine d’oliva lucani.