LA BELLEZZA DEL NOSTRO PONTE MUSMECI NEL QUARTIERE DEGLI ARTISTI DI LOS ANGELES

Il Ponte Musmeci di Potenza approda nel quartiere degli artisti a Los Angeles grazie alla mostra allestita dal noto attivista culturale e scrittore Victor Jones.

Il professor Jones ha inaugurato la mostra presso il il Southern California Institute of Architecture (SCI Arc) lo scorso 7 Ottobre e rimarrà aperta fino al prossimo 4 Dicembre.

Ancora oggi si continua a parlare di questa straordinaria opera di ingegneria, realizzata nel 1967 da Sergio Musmeci e consegnata alla città nel 1976: un ponte fatto di curve e linee complesse, lungo 300 metri e largo 16, con una struttura molto sottile e quattro campate che scavalcano il fiume Basento.

Il docente americano l’anno scorso ha scritto un intero volume dedicato all’opera lucana “Basento, Un Ponte”, edito da Edizioni Euno e rappresenta il terzo libro della serie “2Apeiron. Architettura e Ingegneria”, tutti dedicati all’architettura e all’ingegneria.

Il libro ripercorre la storia del Ponte Basento, lo stesso Jones ha dichiarato:

“Quando il ponte Basento aprì al pubblico nel 1976, fu accolto con reazioni contrastanti: lodato da alcuni per la sua forma elegante e design innovativo, il ponte è stato condannato da altri per essere eccessivamente indulgente e inutilmente complicato.

Nel momento in cui le opere venivano concepite solo per il loro aspetto funzionale, l’ingegnere Sergio Musmeci e il suo partner, l’architetto Zenaide Zanini, concepirono un progetto provocatorio memore del patrimonio ambientale”.

“Basento, Un Ponte” è destinato ad essere un riferimento indispensabile per studenti, insegnanti, architetti, ingegneri e urbanisti”.

Jones si è avvalso della collaborazione del fotografo di architettura londinese, Hélène Binet, per catturare uno scorcio audace del ponte.

Le fotografie di Hélène Binet (scattate rigorosamente con pellicola) fanno parte di collezioni permanenti di importanti musei tra cui il Museum of Modern Art di New York e il Carnegie Museum of Art di Pittsburgh.