POTENZA, CARMINE E ANTONIO HANNO PERSO LA VITA MENTRE STAVANO LAVORANDO: “NON SI PUÒ MORIRE DI LAVORO”

Rabbia, dispiacere e dolore per la scomparsa di Carmine Picerni, il 39enne potentino che ha perso la vita a causa di un brutto incidente sul lavoro.

Una tragedia che ha inevitabilmente rimandato alla triste scomparsa del giovanissimo Antonio Caggianese, che nemmeno due mesi fa, ha perso la vita lavorando.

Due giovani vite spezzate ingiustamente che nessuno dimenticherà.

A causa di queste morti bianche, la Fp Cgil Basilicata oggi ha organizzato uno sciopero in Piazza Mario Pagano per chiedere maggiore sicurezza sul lavoro.

Come fa sapere una nota diffusa dalla segretaria regionale Roberta Laurino:

“La Fp Cgil Basilicata esprime il proprio cordoglio per la morte del giovane operaio Carmine Picerni morto a causa di un incidente sul lavoro alla Dalmine LS.

Poco più di un mese fa un altro giovane, Antonio Caggianese, è uscito di casa per andare a lavoro e non ha fatto più ritorno. Non si può morire di lavoro.

La Fp Cgil sarà oggi in piazza Mario Pagano a Potenza insieme con Cgil, Cisl e Uil per chiedere maggiore sicurezza e il rispetto delle regole e dei protocolli.

Ci auguriamo che la magistratura possa individuare al più presto i responsabili e fare chiarezza su quanto avvenuto.

Intanto ci stringiamo attorno alla famiglia di Carmine, che lascia la moglie e due bambini piccoli, e a tutti i lavoratori della Dalmine LS.”.