Potenza: in questa scuola Sport significa inclusione e pari opportunità! Ecco l’iniziativa gratuita

È stata firmata questa mattina tra l’Istituzione scolastica A. Busciolano di Potenza e il Comitato provinciale AICS (Associazione italiana cultura e sport) di Potenza, una specifica convenzione avente ad oggetto il Progetto “Sport di squadra, promuovere l’inclusione dentro e fuori le scuole” promosso dall’AICS (Associazione Italiana Cultura Sport) e finanziato dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il partenariato del MIUR (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca).

Il progetto si pone la finalità di favorire la pratica motoria per bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni (abili e diversamente abili) secondo un’ottica di inclusione sociale e di pari opportunità e con particolare riferimento alle condizioni di fragilità socio-economica.

Presenti all’incontro presso la Busciolano:

  • il Dirigente Scolastico Prof. Rocco Telesca,
  • il Presidente provinciale AICS Francesco Cafarelli,
  • l’istruttore ed operatore sportivo di Ludolandia Angelo Pino.

La scuola metterà a disposizione la palestra della scuola secondaria a titolo gratuito per le attività degli istruttori:

  • le giornate sono Lunedì, Mercoledì e Venerdì (fascia pomeridiana ore 15-17).

Le attività dalle quali partire (con molta probabilità dal 6 Dicembre) saranno:

  • calcio a 5, tennis,
  • basket,
  • volley.

Nei prossimi giorni scatterà la fase organizzativa volta a raccogliere le adesioni alla pratica sportiva che sarà gratuita.

Le adesioni stesse serviranno a formare gruppi di 20 ragazzi per distinte fasce di età:

  • 5-6 anni;
  • 8-10 anni;
  • 11-12 anni;
  • 14 anni.

Spiega il Dirigente Scolastico della Busciolano Prof. Rocco Telesca:

“Si tratta di una adesione importante da parte della nostra scuola per dare la possibilità ai nostri alunni di avviare una pratica sportiva molto interessante in questo momento gli alunni ne hanno ancora di più bisogno, stiamo vivendo una fase di emergenza sanitaria e ben venga questa collaborazione che ci auguriamo possa proseguire per tanto tempo.

L’auspicio è che ci sia la possibilità di attuarla per tutto l’anno di riferimento e di poter fare tutto in presenza.

Si tratta di un supporto per le famiglie e soprattutto per i ragazzi perché ragioniamo in tema di povertà educativa, di categorie più svantaggiate e di disabilità.

Una bel progetto perché coinvolge l’ambito motorio e il sociale, avendo come punto di riferimento anche e soprattutto i ragazzi che hanno delle maggiori difficoltà”.

Nei prossimi giorni sul tavolo un incontro per aderire al progetto con l’AICS provinciale, conferma l’Assessore allo Sport del Comune di Potenza Patrizia Guma:

“È proprio così, l’Assessorato plaude a questa iniziativa e guarda con favore al progetto con l’auspicio che possa radicarsi ed aprirsi a tante realtà scolastiche del territorio.

Lo sport è passione e condivisione, promuovere l’inclusione dentro e fuori le scuole rappresenta un obiettivo che va incoraggiato e potenziato.

Stiamo pensando di aderirvi studiando una bozza di protocollo con il Comitato provinciale AICS”.

Spiega Francesco Cafarelli, presidente provinciale AICS:

“L’AICS con questo progetto ha voluto rispondere concretamente all’esigenza di attuare un vero e proprio patto educativo con le scuole.

Potenziare la pratica motoria degli studenti si inserisce in una finalità sociale ben precisa, bisogna raggiungere come sport di squadra tutti i ragazzi secondo un’ottica di inclusione sociale e di pari opportunità.

Viviamo un periodo socio-esistenziale molto delicato, lo sport deve servire come pratica inclusiva per tutti, quindi anche e soprattutto per i ragazzi che soffrono di fragilità economica, per i bambini inseriti nei circuiti della povertà educativa, quelli con disabilità o deficit.

Tutti devono essere al centro del progetto”.