Potenza, Villa del Prefetto: “non ci sono più le condizioni per potere organizzare uno degli eventi più importanti realizzati in occasione dei festeggiamenti in onore del nostro Santo Patrono”

L’Associazione Culturale “I Portatori del Santo” di Potenza, in un comunicato stampa, dichiara:

“Dopo le 4 edizioni degli anni precedenti che hanno fatto riscoprire, ai potentini e non, uno dei luoghi più belli e caratteristici della nostra città, e cioè la Villa del Prefetto (per anni chiusa al pubblico), dobbiamo purtroppo prendere atto che non ci sono più le condizioni per potere organizzare uno degli eventi più importanti realizzati in occasione dei festeggiamenti in onore del nostro Santo Patrono.

Nonostante l’enorme successo di partecipazione e di qualità degli eventi proposti negli anni precedenti, grazie ai quali si è dato vita ad un progetto di riqualificazione sociale e urbanistica con l’installazione di giardini temporanei donati dalla nostra Associazione alla Provincia di Potenza e frutto di studi di arredo urbano realizzati da professionisti di Potenza e di altre città d’Italia, la creazione di botteghe gastronomiche all’aperto e l’organizzazione di concerti che hanno visto la partecipazione dei più importanti cantautori dell’attuale scena musicale italiana, la Villa del Prefetto non garantisce più le misure minime di sicurezza per il corretto svolgimento della manifestazione.

Alcune aree tra le più caratteristiche (come ad esempio “la balconata del Prefetto”), sono state interdette al pubblico perché pericolanti e nessun intervento di manutenzione sembra essere programmato al fine di poter consentire il normale svolgimento degli eventi che già avevamo iniziato a programmare per il prossimo mese di maggio.

L’Evento ÈWivaLaVilla 2020 – che negli anni precedenti ha visto tra l’altro la fattiva e determinante collaborazione della Camera di Commercio della Basilicata – non verrà pertanto organizzato.

Dispiace constatare che all’impegno e alla dedizione dimostrata da privati cittadini, alcune volte non corrisponde uguale abnegazione da parte delle Pubbliche Amministrazioni”.

Di seguito due foto che mostrano lo stato della Prefettura.