AL CENTRO OLI DI VIGGIANO LA SITUAZIONE È SEMPRE PIÙ INSOSTENIBILE!

 

A quasi 2 mesi dal blocco dell’impianto del centro oli di Viggiano (PZ) la situazione per i lavoratori e le strutture ricettive del posto si sta facendo drammatica ed insostenibile.

Prima della bufera sul petrolio che si è scatenata a partire dallo scorso mese di Marzo, Viggiano era il comune più ricco d’Europa grazie proprio all’indotto che ruota intorno al cosiddetto “affare petrolio”, grazie alle royalties il paese ha goduto di flussi economici notevoli che adesso si sono fermati insieme al fermo dell’impianto della Val d’Agri.

Il sindaco di Viggiano, Amedeo Cicala, ha deciso di intervenire su questa incresciosa vicenda con un ruolo di mediazione: da una parte confida nell’operato della magistratura che sta conducendo le indagini, dall’altro invita i giovani a puntare su settori produttivi alternativi al petrolio.