Arresti a Potenza: “La criminalità organizzata è riuscita a penetrare nel tessuto socio-economico”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Sindacato Autonomo di Polizia – Segreteria Provinciale di Potenza:

“Gli arresti effettuati di recente, a seguito dell’inchiesta relativa alla assegnazione della gestione del bar all’interno del Tribunale di Potenza, hanno dimostrato quanto la criminalità organizzata sia riuscita a penetrare nel tessuto socio — economico della nostra regione.

Questa vicenda è emblematica della presenza di organizzazioni criminali che sono estremamente abili a permearsi nel tessuto sociale, riuscendo a insinuarsi in maniera apparentemente legale all’interno delle istituzioni pubbliche.

Alla condivisione della richiesta espressa dal Procuratore della Repubblica di Potenza, dell’istituzione di una sezione regionale della DIA in Basilicata, il SAP auspica che si metta in atto, da subito, il rafforzamento dei presidi di sicurezza territoriali, attraverso il potenziamento degli organici della Polizia di Stato, con la dotazione di mezzi e strumenti efficaci per il contrasto delle attività criminose, come più volte già rappresentato sia a livello centrale che periferico.

Chiediamo alle suindicate Autorità che si inverta la tendenza delle fallimentari politiche di spending-review attuate nel corso degli anni che hanno prodotto il depauperamento degli organici della Polizia, attraverso il mancato turn-over dei pensionamenti, che porterà nei prossimi anni alla desertificazione degli uffici di Polizia, in favore di una criminalità organizzata sempre più ingolosita dalle risorse economiche stanziate con il Recovery Fund, che potrebbero rappresentare un’ottima occasione per mettere in piedi le loro attività illecite.

Auspichiamo un immediato potenziamento di uomini e mezzi per poter essere all’altezza delle sfide che ci attendono, condizione, questa, necessaria perché in Basilicata si continui a garantire il rispetto della legalità e la sicurezza dei cittadini.

Nel ringraziarvi per l’attenzione che ci dedicherete, Vi porgiamo distinti saluti”.

Ecco i dettagli.