Festa di San Rocco a Tolve, omelia di Mons. Sirufo: “Non bastano quindici giorni di svago all’anno per ridare speranza alla Basilicata”. L’appello

Europa Verde accoglie e rilancia con forza le parole pronunciate da monsignor Francesco Sirufo, Arcivescovo di Acerenza, nel corso dell’omelia per la festa di San Rocco a Tolve.

Il presule ha ammonito la politica e gli amministratori a non limitarsi a sostenere manifestazioni effimere e serate di intrattenimento, ma a destinare le risorse pubbliche a ciò che davvero serve ai cittadini: infrastrutture efficienti, servizi di qualità, lavoro stabile e politiche contro lo spopolamento.

“Non bastano quindici giorni di svago all’anno per ridare speranza alla Basilicata , ha detto Mons. Sirufo: “si rischia di alimentare soltanto l’illusione di essere ricchi per un giorno”.

Europa Verde-Avs condivide pienamente questo richiamo e chiede a Regione e Comuni di cambiare rotta: meno sprechi in eventi di una sola sera, più investimenti in progetti che restino e migliorino la vita delle comunità.

Aggiunge Europa Verde-Avs:

“Le parole dell’arcivescovo devono spingere la politica a una riflessione seria: i fondi pubblici vanno impiegati per scuole, sanità, trasporti, tutela ambientale e opportunità per i giovani, non per iniziative che durano lo spazio di un concerto. Solo così la Basilicata può avere futuro.

Eppure, anche quest’anno, non è mancata la vetrina dei politici e politicanti, pronti a mettersi in mostra portando a spalla, per un breve tratto e proprio dove la folla è più numerosa, la statua del Santo.

Un gesto che al di là del “Credo” nulla ha a che fare con la sincera devozione popolare, ma che rischia di ridurre un momento di fede a palcoscenico per la visibilità personale.

È l’ennesima riproposizione del vecchio schema del panem et circenses: dare spettacolo per distrarre, anziché affrontare con coraggio i problemi reali della Basilicata.

Si tratta di metodo che non ha creato sviluppo ne’ prospettive di medio e lungo periodo, si investano i soldi nella transizione energetica ed ecologica con particolare attenzione ai servizi sanitari e scolastici, veri argini allo spopolamento.

La festa di San Rocco e in generale le feste di agosto, con la sua dimensione di fede e tradizione, diventino dunque occasione di rinnovato impegno per il bene comune, non passerella di vanità e consumo effimero”.