INCUBO PER NATASCIA DELLA PROVINCIA DI POTENZA! BARRICATA PER ORE DURANTE L’ATTACCO A BARCELLONA

Momenti di terrore per una 27enne della provincia di Potenza scampata all’attentato avvenuto lo scorso 17 Agosto a Barcellona (Spagna), costato la vita anche all’80enne lucana Carmen Lopardo.

Alle ore 17:04 di quel maledetto Giovedì 17 Agosto un furgone lanciato a 80 km all’ora a Las Ramblas ha colpito volontariamente centinaia di persone, zig-zagando per circa 600 metri e uccidendone 13, oltre a provocare un centinaio di feriti.

L’ISIS ha rivendicato la strage riaccendendo la paura nella penisola iberica, che fino a pochi giorni fa sembrava immune dalla nuova scia di sangue che sta seminando il terrore in Europa.

Natascia Valluzzi, è questo il nome della 27enne lucana originaria di Pietrapertosa (PZ) che da diversi anni vive e lavora a Barcellona.

Al momento dell’attentato Natascia stava lavorando in un negozio sulla Rambla a 5 minuti dal luogo della strage.

A cinque giorni dalla tragedia ecco come ci descrive Natascia gli attimi vissuti:

“Lo scorso 17 agosto alle ore 17:04 quando Barcellona è stata colpita dall’attentato consumato alla Rambla ero a lavoro in un negozio ubicato a pochi metri dal terribile accaduto.

In pochi istanti bambini e intere famiglie in preda al panico si sono rifugiate all’interno del negozio.

Io e una mia collega abbiamo chiuso le uscite barricandoci insieme ai clienti all’interno dell’esercizio ed abbiamo atteso per 4 ore l’arrivo della polizia.

A poche ore dall’attentato la Rambla si è svuotata, io ho cercato di mantenere la lucidità per tutto il tempo ma è stata dura.

In quei momenti terribili non riuscivo a contattare la mia famiglia che ha vissuto, come me, ore di apprensione perché non aveva mie notizie.

Devo dire che malgrado tutto un plauso va alle forze dell’ordine spagnole e ai soccorsi che hanno saputo fronteggiare l’accaduto in maniera impeccabile.

Fra due settimane ritornerò in Basilicata dalla mia famiglia, e alla luce di quanto accaduto, tutta l’allegria e la positività che Barcellona mi ha sempre trasmesso adesso ha lasciato spazio a paura e ansia”.

Natascia ha 27 anni ed è originaria di Pietrapertosa, da diversi anni la sua famiglia vive a Pignola.

Dopo essersi laureata presso un’accademia di Milano come graphic design e art director ha pensato di proseguire gli studi all’estero.

Ha scelto Barcellona perché l’ha sempre vista come una città piena di energia e multiculturale, infatti ci ha raccontato di non aver avuto problemi ad integrarsi.

Ha trovato subito un posto di lavoro e partecipato ad un corso di videomaker (appena terminato).

Natascia oltre a lavorare, risiede anche nel quartiere gotico di Barcellona a 5 minuti dalla Rambla.

Aver vissuto da vicino questi attimi di paura ed essere scampata all’attacco terroristico fa sentire Natascia una delle tante miracolate ma non cancella la grande paura che continua a portarsi dentro.