Maratea: “Risorse per istituire il Presidio Acquatico dei Vigili del Fuoco presso il Porto”. L’appello

Necessarie risorse per l’attivazione del Presidio acquatico stagionale VV.F. nel Comune di Maratea (PZ).

A dare l’allarme, la Segreteria Provinciale CONAPO VV.F (Vigili del Fuoco) che in una lettera inviata al Presidente della Regione Basilicata, al Prefetto di Potenza, al Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco e al Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, dichiara:

“Al: Presidente della Giunta Regionale di Basilicata

dott. Vito BARDI

Viale Verrastro – 85100 POTENZA

presidente.bardi@regione.basilicata.it

segreteria.presidente@regione.basilicata.it

A: S.E. Prefetto di Potenza

dott. Annunziato VARDE’

Piazza M. Pagano – 85100 POTENZA –

prefetto.pref_potenza@interno.it

e, pc Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco della Basilicata

dott.ing. Giampietro BOSCAINO

dir.basilicata@vigilfuoco.it

e, pc Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Potenza

dott.ing. Romeo PANZONE

comando.potenza@vigilfuoco.it

Oggetto: Presidio Acquatico VV.F. presso il Porto di Maratea.

Egregio Sig. Presidente,

già all’atto della stipula della Convenzione tra la Regione Basilicata e la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco, questa O.S., rappresentava forti perplessità sulla riduzione delle risorse che si sarebbero dovute destinare, come negli anni precedenti, all’istituzione dei Presidi Acquatici sul litorale tirrenico e ionico.

Nell’intervento di ieri, dapprima in località Brefaro e successivamente estesosi alla località Santa Caterina di Maratea, come anche segnalato dagli operatori del soccorso, si è potuto constatare che, l’eventuale presenza del Presidio avrebbe sicuramente agevolato e velocizzato le operazioni di spegnimento che hanno richiesto l’intervento di due squadre VV.F. da Lauria, una da Terranova del Pollino oltre al coordinamento da terra da parte del DOS di due velivoli VV.F.

E’ noto infatti, che il Presidio, istituito negli anni precedenti, assicurava l’avvistamento e sorveglianza da mare con unità operativa VV.F. BPS e questo avrebbe permesso una tempestiva individuazione dei primi focolai.

Parimenti, le unità VV.F. in mare, avrebbero prestato la loro collaborazione alla Capitaneria di Porto nel tenere sgombero lo specchio d’acqua occorrente per il rifornimento dei velivoli VV.F. intervenuti.

Apprendiamo inoltre, che le Regioni limitrofe, siano riuscite in questo piccolo sforzo, e che ad esempio in Puglia siano stati istituiti ben ulteriori tre presidi acquatici VV.F. in Convenzione.

Confidiamo Sig. Presidente, che possa quanto prima trovare le risorse per istituire il Presidio di che trattasi, vista la stagione estiva sicuramente ancora alle porte e a tutela e salvaguardia del patrimonio ambientale di questa splendida Regione”.