I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Senise hanno portato a termine un’importante operazione di servizio antidroga, traendo in arresto un 47enne di Castelluccio Superiore (PZ), responsabile di detenzione, a fini di spaccio, di stupefacenti, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Castrovillari (CS).
Il provvedimento dell’A.G. è giunto all’esito di specifica richiesta formulata dalla locale Procura della Repubblica che ha concordato con le risultanze investigative raccolte dai Carabinieri, in un arco temporale compreso tra il luglio 2018 e il mese scorso, durante il quale sono stati ricostruiti una serie di episodi in cui lo stesso, rifornendosi di consistenti quantitativi di stupefacente nel lagonegrese, in particolare “cocaina”, con cadenza quasi giornaliera, si era reso autore di numerose “cessioni a terzi”, al prezzo di 70/90 euro cadauna, effettuate nella stessa zona, in alcuni centri del senisese e della limitrofa provincia di Cosenza.
Condotta questa reiterata nel tempo, senza che lo stesso mostrasse un minimo tentennamento, anche a fronte di più controlli effettuati nei suoi confronti dal personale della Benemerita, tanto che, nel definire un puntuale quadro probatorio, l’intesa istituzionale tra Carabinieri e Magistratura ha consentito di mettere la parola fine alla vicenda attraverso l’emissione ed immediata esecuzione della misura custodiale, evidentemente proporzionata alla gravità dei fatti e idonea a interrompere l’illecita attività delittuosa dell’uomo.
Considerazione, quest’ultima, resa tanto più veritiera in ragione di quanto verificatosi all’atto del suo arresto, eseguito con l’ausilio dell’unità antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito (PZ), poiché, durante la perquisizione domiciliare effettuata, grazie anche al fiuto del cane “Gnom”, gli operanti hanno rinvenuto e sequestrato nella sua abitazione 3,5 grammi circa di “cocaina”, 2 pugnali del genere proibito, e la somma di 400 euro in banconote contraffatte, delle quali 15 da 20 e 2 da 50 euro, responsabilità per le quali il 47enne è stato deferito anche in stato di libertà all’A.G, oltre che per l’ipotesi delittuosa citata in premessa, anche per i reati di spendita di monete falsificate e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Quanto descritto costituisce solo l’ennesimo ed ultimo, in ordine di tempo, risultato operativo conseguito dai Carabinieri della Compagnia di Senise nel contrasto al fenomeno della droga, che si manifesta sul territorio nelle forme più diverse, basti ricordare quanto successo nella notte tra il 31 di ottobre e il 1° del mese a Terranova del Pollino (PZ), dove gli stessi Carabinieri, intorno alle 7 del mattino, intervennero in un immobile in disuso, di proprietà comunale, al cui interno si stava svolgendo una festa non autorizzata, organizzata in occasione di “Halloween”, i cui partecipanti erano una ventina di giovani, provenienti dalla Puglia, dal materano e potentino.
Nell’occasione, fu arrestato, in flagranza di reato, un 26enne, residente nel leccese, responsabile anch’egli di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre a Noepoli (PZ), nella stessa nottata, i militari della locale Stazione, per il medesimo reato, deferirono in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un 26enne e un 31enne del materano.
Al compimento degli accertamenti, i Carabinieri di Senise, imbattutisi nel ritrovamento di un mix di droghe, alcune delle quali di origine sintetica, rinvenibili meno usualmente, ne sequestrarono oltre 20 grammi, tra cui “ecstasi”, “speed”, “ketamina”, “marijuana”, “hashish” e “cocaina”.
L’operazione di servizio è da inquadrare tra le attività d’istituto quotidiane destinate ad assicurare un efficace controllo del territorio, azione che i Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza stanno sempre più intensificando, coinvolgendo i presidi territoriali, quali i Comandi di Compagnia e Stazione.