Potenza, tutto pronto per San Gerardo! Questo il programma religioso per festeggiare il nostro amato Patrono

Come ogni anno, Potenza celebra con grande devozione la Solennità di San Gerardo Vescovo, patrono della città e dell’intera arcidiocesi.

Un ricco programma di celebrazioni religiose e momenti di preghiera si susseguirà dal 21 al 30 maggio, culminando con la festa solenne di venerdì 30 maggio 2025.

Le giornate di preparazione, che iniziano mercoledì 21 maggio, prevedono ogni sera alle ore 18:00 il Santo Rosario, seguito dalla Santa Messa nella novena di San Gerardo alle ore 18:30.

Ogni celebrazione sarà animata da diverse parrocchie della diocesi, a sottolineare il forte spirito di comunità e partecipazione.

Particolare rilievo sarà dato alla giornata di giovedì 22 maggio, con la Messa e benedizione delle rose in onore di Santa Rita, e a domenica 25 maggio, quando le associazioni intitolate a San Gerardo prenderanno parte alla novena con la benedizione degli abiti.

Il momento culminante si terrà venerdì 30 maggio, giorno della solennità di San Gerardo.

Durante la mattinata, sono previste celebrazioni eucaristiche alle ore 8:00, 9:00, 10:30 e 12:00.

Alle ore 17:00, si terrà la solenne Messa presieduta da S. Em.za il Cardinale Angelo De Donatis, Penitenziere Maggiore, insieme all’Arcivescovo e ai sacerdoti dell’arcidiocesi.

Al termine, la processione attraverserà le vie del centro storico.

Un momento particolarmente atteso sarà la parata dei Turchi, tradizionalmente in programma nella giornata di giovedì 29 maggio.

Quest’anno, per consentire la partecipazione a questo evento storico, la celebrazione eucaristica del mattino sarà sospesa, mentre l’arrivo della parata in Largo Duomo sarà accompagnato da un momento di preghiera presieduto dall’Arcivescovo.

La Solennità di San Gerardo rappresenta non solo un evento religioso, ma anche un’occasione di identità culturale, memoria storica e unione spirituale.

I fedeli sono invitati a partecipare con fede e devozione a tutti gli appuntamenti in programma, testimoniando ancora una volta la vitalità e la profondità della tradizione cristiana della nostra terra.

Questa la locandina.