POTENZA, IL VALORE DELLE ECCELLENZE AGRICOLE LUCANE IN UNA GARA DI SCATTI: ECCO COME PARTECIPARE

Distese agricole che evocano profumi e tradizioni, mani esperte che lavorano alla raccolta, frutti della terra pronti per essere degustati: saranno questi alcuni degli scatti che vedranno protagoniste le eccellenze agricole lucane nell’ambito del Challenge Instagram #SoSpeciality, organizzato da Agrofarma – Associazione nazionale imprese agrofarmaci che fa parte di Federchimica insieme a Instagramers Potenza.

Il social network, che permette a chiunque di raccontare e di raccontarsi per immagini, per due settimane dal 18 al 30 settembre ospiterà una competizione che vedrà gli Igers del territorio impegnati nel racchiudere e raccontare in uno scatto il valore delle eccellenze agricole lucane (dal Pane di Matera al Fagiolo bianco di Rotonda) per il territorio locale, nonché per il patrimonio agroalimentare nazionale.

Le coltivazioni agricole della Basilicata, infatti, hanno molto da raccontare in termini di tradizione e cultura, impegno e fatica, studio e impiego integrato di mezzi naturali, chimici e meccanici per produrre di più con minori risorse, nel rispetto dell’ambiente.

Chiunque potrà raccontare su Instagram (attraverso uno scatto corredato da un breve commento e dagli hashtag #SoSpeciality #SoSpecialitypotenza) la propria immagine delle specialità locali, legata ai ricordi e alle emozioni suscitate dal proprio rapporto con il territorio.

Al termine del challenge una giuria dedicata selezionerà le fotografie che meglio sapranno raccontare la bellezza, la storia e l’eccezionalità che vive dietro la coltivazione delle produzioni lucane; premiante sarà anche la chiave di lettura inserita a commento delle immagini. Le fotografie selezionate, insieme ai loro autori, saranno oggetto di una campagna di comunicazione promossa da Agrofarma.

Il progetto SoSpeciality è nato allo scopo di sensibilizzare sulla tutela di tipicità ortofrutticole regionali ed italiane, eccellenze riconosciute in tutto il mondo che contribuiscono a collocare il Made in Italy al vertice dell’agroalimentare mondiale.

Queste specialità sono frutto in primis delle straordinarie peculiarità geoclimatiche di alcuni territori italiani, in secondo luogo dell’ingegno e della dedizione delle persone che da secoli le coltivano con passione e, infine, dei progressi della scienza e della tecnica che rendono sostenibile la loro produzione.