PRECIPITAZIONI E STRADE ALLAGATE A POTENZA: “CHE FINE HANNO FATTO I FONDI PER QUESTI INTERVENTI?”

Il consigliere comunale del Pd, Nicola Lovallo, è intervenuto sui disagi verificatisi a seguito delle ultime precipitazioni piovose in città:

Dice bene l’assessore Coviello quando ricorda che gli allagamenti c’erano anche ai tempi del mio mandato da assessore.

Quello che però il “zelante” assessore all’ambiente di questa consiliatura non dice è che proprio per risolvere queste criticità che si verificavano a causa di abbondanti precipitazioni, avevamo, con gli uffici della protezione civile che monitoravano continuamente la situazione, definito interventi da attuare di manutenzione ordinaria e interventi strutturali avendo compreso che, tra le tante, quella del Gallitello, risultava essere la criticità che prima di tutte doveva essere risolta.

Ecco perché con un accordo di programma avevamo previsto, nei fondi FSC, una somma da destinare proprio all’eliminazione degli allagamenti nell’area del Gallitello.

Che fine hanno fatto, chiedo a questa amministrazione, i fondi previsti per questi interventi? Nell’ennesima rimodulazione, per evitare ancora una volta di perdere le risorse economiche per la totale mancanza di programmazione da parte di questa amministrazione, magicamente gli interventi da noi previsti sono spariti nel nulla nonostante in Consiglio comunale fu ribadita l’importanza di questi lavori per eliminare i problemi che ad ogni precipitazione si verificavano.

Le carenze strutturali di cui parla Coviello si risolvono con la programmazione ed è per questo che la precedente amministrazione aveva una idea di città condivisa con tutti e per la quale aveva anche trovato e lasciato (vedi Bucaletto) fondi a disposizione.

Non mi pare che con l’agenda urbana approvata da questa amministrazione ci sia stata condivisione e soprattutto, come è risaputo, si è deciso scientemente di escludere da ogni intervento le aree rurali e molti quartieri e non ci si è preoccupati delle esondazioni che si verificavano a Gallitello per le quali era a disposizione uno studio che meritava qualche attenzione in più.

Ricordo a Coviello che negli anni 2012 e 2013 ci fu un piano straordinario di manutenzione dei tombini e dei fossi e si intervenne con una pulizia straordinaria del torrente Gallitello a rischio esondazioni.

Come mai nel 2014/15/16 , pur con grandi piogge, non ci sono state situazioni di crisi? Non è stato forse quell’intervento ad evitarle? Se si fosse fatta successivamente qualche azione di manutenzione avremmo evitato quanto accaduto.

Consiglio infine a Coviello di evitare strumentalizzazioni, a quali complessi edilizi si riferisce? O forse vuole una valutazione in merito a quanto si sta facendo oggi in città mentre viene bloccato il Piano di edilizia sociale a Bucaletto? Una considerazione finale.

Nel mio comunicato ho segnalato come consigliere e cittadino delle criticità e non ho citato nomi e persone.

Se Coviello si è sentito colpito evidentemente ha qualcosa da farsi perdonare”.