SOGNANO NOZZE DA FAVOLA: SPOSI E INVITATI ARRIVANO IN BASILICATA DALLA POLONIA

La Basilicata continua ad essere meta preferita dai turisti stranieri scelta come location per la celebrazione dei matrimoni.

Dopo Matera e Maratea, Venerdì e Sabato prossimi toccherà a Pietrapertosa ospitare le nozze di una coppia polacca.

I due fidanzati, Iwona e Grzegorz, si sono rivolti all’agenzia viaggi di Potenza “Vite in Viaggio” manifestando la volontà di sposarsi in Basilicata preferendo:

“un paese, una chiesa e un ristorante di pietra”.

L’agenzia si è affidata a Chiara Vigna di Pietrapertosa che si occupa da anni di export di prodotti alimentari per la società Centrale Acquisti Ltd di Potenza.

Dall’unione di più idee nate lo scorso luglio (periodo in cui i fidanzati, sono giunti dalla Polonia in Basilicata per un sopralluogo) si è giunti all’organizzazione di un matrimonio capace di unire il rito alle bellezze e ai prodotti del territorio.

Il matrimonio polacco si celebrerà prima con rito civile nel comune di Pietrapertosa Venerdì 20 Ottobre alle ore 10:00 (la sposa ha scelto la stessa Chiara Vigna come ufficiale di stato civile oltre a due testimoni di cittadinanza italiana, uno di Potenza l’altro di Pietrapertosa).

Sabato 21 Ottobre alle ore 16:00 la cerimonia religiosa si terrà nella bellissima cappella di San Cataldo sul castello di Pietrapertosa, dove la roccia regna sovrana.

Per il nuovo parroco, don Nicola Moles, insediatosi il 10 Settembre scorso (che fattivamente ha collaborato all’organizzazione dell’evento) questo sarà il primo matrimonio che celebrerà a Pietrapertosa.

Il banchetto avrà luogo presso l’agriturismo “La casa di caccia” sempre nel comune di Pietrapertosa, ai piedi delle Piccole Dolomiti Lucane.

I 75 invitati provenienti da diverse parti del mondo, risiederanno a Pietrapertosa e nei 4 giorni successivi effettueranno un giro gastronomico turistico nella nostra regione. Matera e il Vulture Melfese le zone prescelte che permetteranno agli ospiti di scoprire il made in Basilicata.

Vigna sottolinea:

“L’obiettivo dell’operazione è far conoscere il territorio Lucano in nome di uno sviluppo di rete proattivo”.