Tra Lagonegro e Senise merce contraffatta e non sicura: ecco l’operazione delle Fiamme Gialle di Lauria

Oltre 6300 i prodotti che, tra articoli d’ornamento per la persona, elettronica, casalinghi e capi di abbigliamento, sono stati sequestrati dalle Fiamme Gialle di Lauria per contraffazione o mancato rispetto delle norme in materia di sicurezza prodotti a tutela del consumatore.

I Finanzieri della Compagnia di Lauria, nel quadro di un rafforzamento del dispositivo economico del controllo del territorio concentrato nell’area del Lagonegrese, hanno individuato un’autovettura guidata da un cinquantenne partenopeo in transito verso la Regione Calabria.

La susseguente ispezione operata sul mezzo ha consentito di rinvenire numerosi capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti, tra i quali Armani, Harmont & Blaine, Ralph Lauren, Levi’s, Nike, Colmar, Etro, Filache, tutti sottoposti a sequestro penale.

Successivamente, sono stati eseguiti ulteriori due sequestri amministrativi, di cui uno nei riguardi di un punto vendita gestito da un soggetto cinese nel Comune di Senise, perché gli articoli rinvenuti erano sprovvisti delle prescrizioni dettate dal cosiddetto “Codice del Consumo” in tema di sicurezza dei prodotti che prevedono, obbligatoriamente in lingua italiana, l’indicazione della composizione merceologica, dell’importatore, del fabbricante, delle avvertenze e delle precauzioni d’impiego.

Complessivamente, l’operazione si è conclusa con la segnalazione alle competenti Autorità di tre soggetti, uno di origine cinese, un campano e un calabrese.

In particolare, il responsabile delle violazioni di carattere penale è stato deferito alla Procura della Repubblica di Lagonegro per i reati di contraffazione e ricettazione, mentre i due autori delle violazioni amministrative sono stati segnalati alle competenti Camere di Commercio (Potenza e Cosenza), per l’irrogazione delle previste sanzioni pecuniarie, nonché per la confisca e distruzione dei prodotti sequestrati.