ALLARME CIMITERO TITO, IL VICESINDACO RISPONDE ALLE ACCUSE: “SENSIBILITÀ E NON FOTOGRAFIE DURANTE UN FUNERALE!”

In merito alle dichiarazioni diffuse dal Gruppo consiliare Cristiano Popolari del comune di Tito, sul pessimo stato in cui versa il cimitero del paese, non è tardata ad arrivare la risposta del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Michele Iummati.

Il vicesindaco Iummati risponde così alle critiche sollevate dal gruppo consiliare di minoranza:

“Abbiamo affrontato da subito, responsabilmente, le situazioni di difficoltà che la gestione della struttura cimiteriale ha immediatamente presentato, tanto che la realizzazione di nuovi loculi è stata una delle prime attività svolte da questa amministrazione.

Rivedendo le tariffe per ammorbidire la differenza tra costi di realizzazione dei loculi ed entrate abbiamo inoltre recuperato delle risorse, che andremo a integrare per fornire crescente decoro a un luogo sacro, caro a tutti, che esige rispetto e sensibilità.

La stessa sensibilità che si dovrebbe dimostrare evitando di scattare delle fotografie con un evento luttuoso in atto e addirittura pubblicarle sui social network.

Sempre in merito alla programmazione delle attività di miglioramento del cimitero civico, sottolineiamo ancora che la struttura è stata recentemente dotata di duecento ossari aggiuntivi.

In tema di manutenzioni è stato poi rifatto per intero, adeguandolo alla normativa vigente, l’impianto elettrico delle lampade votive e da tempo sono in corso interventi straordinari per la manutenzione del verde.

Si è inoltre provveduto a determinare un nuovo contratto di servizio per la manutenzione del cimitero civico prevedendo, quindi programmando, tutti i passaggi necessari per una corretta sepoltura, anche al fine di evitare spiacevoli equivoci che in qualche occasione possono tradursi in contenziosi, come quello in essere tra Comune e manutentori di cui il gruppo di minoranza è ampiamente a conoscenza perché generatosi durante i precedenti mandati amministrativi.

Si è infine proceduto con l’attività di estumulazione che ha consentito di recuperare loculi impegnati da trent’anni e rispettare il programma di turnazione previsto dal progetto cimiteriale, in passato più volte rinviato, per garantire la disponibilità di loculi oltre il 2019.

Proprio intervenendo su loculi molto datati si sono palesate in maniera più evidente le criticità esposte, di cui l’amministrazione era già perfettamente a conoscenza tanto che ha già dato mandato agli uffici di effettuare gli interventi necessari a risolverle”.