BELLEZZE LUCANE IN VETRINA A QUESTO EVENTO INTERNAZIONALE!

Si è svolta la 54esima edizione della Fiera Internazionale B2B del Turismo, evento tra i più importanti al mondo del settore al quale hanno partecipato operatori e istituzioni provenienti da tutto il mondo, per oltre 60mila presenze stimate durante la tre giorni.

La Basilicata non poteva mancare a questo appuntamento importante con uno stand in grado di mettere in vetrina tutte le eccellenze del territorio.

Il primo commento è arrivato dal Consigliere regionale di Alternativa Popolare, Aurelio Pace, che nella giornata inaugurale ha visitato lo stand lucano e ha dichiarato:

“Immensa soddisfazione e orgoglio constatare come la Basilicata sia diventata ormai una meta turistica di eccellenza apprezzata e conosciuta tanto in Italia quanto in Europa e che rappresenti l’ennesimo segnale positivo per un Sud che si riscatta e rilancia

La Basilicata, presente con lo stand, approntato egregiamente dall’Apt, in collaborazione con Matera 2019 e la Regione, pur di dimensioni non eccelse, sta catalizzando l’attenzione di migliaia di buyers e professionisti dell’industria dei viaggi, presenti per contrattare, attivare nuovi business e confrontarsi sul presente e futuro del mondo turistico.

Insomma una enorme piazza di contrattazione del prodotto turistico italiano, alla ricerca di idee e spunti per continuare a far crescere un mercato tra i più elastici, utilizzando al meglio comunicazione e nuovi strumenti digitali.

Ho potuto appurare in prima persona come la nostra Basilicata non possa essere considerata più la cenerentola neanche nel settore del turismo e dei viaggi.

Tanti i visitatori e tecnici che hanno mostrato attenzione per le offerte della nostra regione, chiedendo spiegazioni e ulteriori dettagli per organizzare visite su tutto il territorio.

Piace constatare che se Matera Capitale Europea della Cultura catalizza le attenzioni, anche il Vulture-Melfese con la sua storia, territorio ed enogastronomia, al pari delle coste jonica e tirrenica, oltre alle le Dolomiti Lucane, non lasciano indifferenti i potenziali turisti e relative agenzie.

Di certo, non è accaduto come in passato che la Basilicata rappresentasse un soggetto semi sconosciuto ai più e malinconicamente marginale per le rotte dei vacanzieri.

Ed è oltremodo positivo che alle bellezze naturalistiche, da sempre conosciute e riconosciute per l’unicità, ormai si uniscano valori e progetti come quelli della cultura (da Matera a Palazzo San Gervasio, da Sant’Arcangelo alla stessa Potenza), dell’enogastronomia e della stessa indole fiera, orgogliosa e ospitale dei lucani.

La Fiera Internazionale del Turismo di Rimini è l’ennesima dimostrazione di come si possano disegnare scenari positivi e produttivi mettendo a valore le semplici caratteristiche di un territorio, valorizzandone storia, cultura, prodotti e competenze.

Come rappresentante istituzionale sono rimasto particolarmente colpito nel verificare come il padiglione lucano sia tra i più organizzati”.

Tra le novità lo splendido monastero di Santa Maria d’Orsoleo nel comune di Sant’Arcangelo.

L’assessore al Turismo e alla Cultura, Lucia Finamore, al pari del capogruppo di maggioranza dell’amministrazione Parisi, Salvatore Di Noia, hanno voluto presenziare all’inaugurazione della tre giorni romagnola, offrendo ai tanti visitatori la visione di una clip di due minuti che evidenzia la maestosità e caratteristiche del convento, edificato nella seconda metà del 1400, e che ormai rappresenta un avamposto per la cultura, l’educazione e lo studio non solo di Sant’Arcangelo, ma dell’intera regione.

L’assessore Finamore ha commentato:

“E’ una gioia immensa essere a Rimini per rilanciare, anche a scopi turistici, il monastero d’Orsoleo che dopo gli ultimi investimenti, può rientrare a pieno titolo tra le mete di maggiore attrattività della Basilicata.

E’ solo un primo passo per lo sviluppo turistico del paese.

Chi viene a Sant’Arcangelo potrà immergersi in un viaggio spirituale nella Basilicata del passato e del presente, usufruendo di nuove tecnologie e strumenti innovativi, ma ben ancorati alla storia e alla nostre origini”.

Gli amministratori santarcangiolesi ringraziano l’Apt, la Regione e il consigliere Pace per l’interesse dimostrato anche di recente per rilanciare una struttura ad alto valore turistico-religioso che arricchisce il contenitore dei tanti attrattori culturali presenti in Basilicata.

L’obiettivo è valorizzare il monastero attraverso un allestimento multimediale capace di evocare le origini di culti praticati in queste terre dai Santi bizantini già dal ‘900.

Grandi immagini, narrazioni sonore, video installazioni ed effetti scenografici raccontano del monastero di Sant’Arcangelo come porta d’accesso delle comunità monastiche e della vita medievale.

Di seguito le foto del Consigliere regionale di Alternativa Popolare, Aurelio Pace e dell’’assessore al Turismo e alla Cultura, Lucia Finamore alla Fiera di Rimini: