Frana di Maratea, nuovo incontro a Roma: questi gli ultimi aggiornamenti

L’Assessore alle Infrastrutture Donatella Merra e il Commissario per l’Emergenza e Sindaco di Maratea Daniele Stoppelli, accompagnato dal vicesindaco Alessandro Collutiis e dall’assessore Valentina Trotta, hanno incontrato oggi a Roma il Ministro alle Infrastrutture, rappresentato dai Consiglieri Pasquale Pepe e Davide Bordoni.

Presenti anche i vertici dell’Anas.

Al centro del Tavolo la viabilità di Maratea e in particolare il progetto di galleria naturale da realizzarsi sulla SS18 a Castrocucco.

È stato inoltre presentato il progetto di collegamento alternativo che, con l’avvio dei lavori sul tratto in frana, consentirà la normale percorrenza stradale riducendo al minimo i disagi alla circolazione, per tutto il periodo dei cantieri.

Il nuovo tracciato proposto e discusso al Tavolo ministeriale coincide con le tratte stradali già esistenti da adeguarsi agli scopi temporanei di bypass della frana che ha danneggiato la sede stradale a novembre dello scorso anno e sul quale a breve verranno avviati gli interventi per superare definitivamente l’emergenza.

La strada infatti potrà essere agibile già all’inizio della prossima estate per garantire le attività stagionali ma potrà essere una nuova infrastruttura stabilmente al servizio del territorio.

L’attenzione del governo nazionale, di quello regionale e di quello locale per Maratea è sempre altissima e gli impegni assunti all’indomani dell’eccezionale fenomeno franoso di Castrocucco sono stati tutti mantenuti, già a partire da questa estate e continueranno ad essere mantenuti fino alla fine dei lavori previsti.

Chi sta cercando di strumentalizzare politicamente questa vicenda si scontra con fatti concreti che hanno dato ragione alle scelte operate dal Ministero, dalla Regione e dal Comune.

Il dialogo tra le istituzioni e la comunità di Maratea proseguirà come sempre nella massima trasparenza e correttezza senza concedere nulla a false lusinghe o allarmismi infondati lanciati da quanti intendono speculare sulla situazione.