Grande successo ad Avigliano per la XX edizione della Sacra rappresentazione de “I Quadri plastici” allestiti sul palco all’interno della piazza “Aviglianesi nel mondo”.
Per “Quadro plastico” o anche detto “Quadro vivente” si intende una rappresentazione in cui una o più persone immobili riproducono con la posizione del corpo e l’espressione del volto una scena storica/sacra, mitologica, immaginaria o un capolavoro dell’arte figurativa.
Le prime notizie certe sulla rappresentazione dei quadri plastici si hanno ad Avigliano a partire dagli anni ‘20.
Oggi l’organizzazione di ogni singola scena viene affidata a gruppi di giovani appartenenti ad associazioni culturali, i quali vengono selezionati in base a requisiti indicati dalla Pro Loco e dovranno realizzare un’opera selezionata dall’associazione e diretti da un direttore artistico e affiancati da apposite figure professionali quali, scenografi, pittori, tecnici delle luci, truccatori, responsabili della fotografia, falegnami.
La Pro Loco ha avuto inoltre il sensibilità di proporre in un passato recente opere di famosi artisti raffiguranti i più importanti momenti della vita di Cristo presenti nelle chiese lucane, al fine di valorizzare il patrimonio artistico religioso.
“I Quadri plastici” di Avigliano hanno partecipato anche a due spettacoli televisivi molto noti: «Italia’s got Talent» e «I visionari», ed anche quest’anno sono stati in migliaia (anche da fuori regione) gli ospiti giunti in paese per ammirare queste opere artistiche.
Tre le opere pittoriche rappresentate quest’anno, legate al tema della giubilare della Misericordia:
“Il ritorno del figliol prodigo” di Jean Germain Drouais, “Cristo e il giovane ricco” di Heinrich Hofmann e “Il ritorno del figliol prodigo” di Bartolomé Esteban Murillo.