Dopo il Coronavirus, anche Muro Lucano riparte dal turismo.
Come fa sapere il Sindaco Giovanni Setaro:
“Con grande gioia, abbiamo presentato in Consiglio Comunale la nostra proposta programmatica dedicata al turismo: Il Parco delle Ripe.
Oggi, con una visione sempre più chiara, continuiamo percorrere il sentiero tracciato già ad inizio mandato.
Un progetto che guarda alla valorizzazione e alla tutela dei propri luoghi e che ha come cuore pulsante la Valle delle Ripe, il nostro Sito di Interesse Comunitario (SIC).
L’idea progettuale ha come obiettivo una serie di interventi, per il miglioramento della capacità complessiva di attrazione turistica di Muro Lucano, per la realizzazione di un unico macro attrattore che assumerà un ruolo particolarmente significativo nell’insieme delle attività di rilancio della nostra area che mirano a rafforzare le strategie di sviluppo turistico e di miglioramento economico del territorio, dando avvio ad iniziative volte alla diversificazione e destagionalizzazione della stessa offerta turistica.
Il Parco delle Ripe, nello specifico, prevede un percorso ad anello sul quale sono stati programmati diversi interventi:
– AREA CAMPER;
– ALPINE COASTER;
– AREA POLIFUNZIONALE: area fitness, pista ciclopedonale, area pic-nic (a servizio dell’area Camper), area Culturale (cinema e teatro all’aperto);
– PASSEGGIATA TRA LE RIPE con inserimento di uno Skywalk nel punto più panoramico;
– RECUPERO, MESSA IN SICUREZZA DEL SENTIERO DELLE RIPE E RESTAURO DEI MULINI AD ACQUA.
Sempre nel Consiglio Comunale, abbiamo approvato anche un protocollo d’intesa con la SEL per una serie di progetti e, nello specifico, uno dedicato alla diga in quanto parte integrante dello stesso Parco delle Ripe.
Ancora, è stato approvato anche il regolamento per la videosorveglianza e fototrappole, in quanto è obiettivo di questa Amministrazione garantire maggiore sicurezza, ma in particolar modo porre fine alle tante piccole discariche che continuano a generarsi sul territorio e purtroppo anche nei siti di maggiore interesse turistico.
Su questo tema, tolleranza zero.
Tanti sono i progetti collaterali già in essere e candidati su fondi della comunità Europea.
Continuiamo a lavorare con un ambizioso sguardo al futuro”.